Altro
piccolo scossone per l’amministrazione Abbaticchio.
Da
questa mattina, infatti, come annunciato dai colleghi di Puntotv, Francesco Rutigliano non fa più parte della maggioranza (nel 2012 è
stato eletto con Sel, ma a gennaio 2014 entra a far parte del Gruppo
misto), passa all’opposizione e va a rinforzare – numericamente
parlando – il Partito democratico, che con 4 Consiglieri comunali consolida il ruolo di principale forza di minoranza.
Con
questo strappo, che in realtà non sarebbe un fulmine a ciel sereno
perché già altre volte l’ex rappresentante di Sel avrebbe
“minacciato” di lasciare la maggioranza – l’ex delegato sindaco
di Mariotto completa una presa di distanza dal sindaco iniziata già a gennaio, allorché aveva lasciato proprio
la carica di delegato primo cittadino della frazione, ricevuta soltanto
qualche mese prima, con una lettera abbastanza dura indirizzata
proprio al “suo” primo cittadino.
Dopo
le dimissioni, spiegano i bene informati, Rutigliano avrebbe
lasciato di fatto anche la presidenza della 1°commissione consiliare, che da
qualche mese è retta, infatti, dal vice presidente Francesco
Toscano.
Con
il suo cambio di casacca, la geografia politica del Consiglio
comunale cambia relativamente perché la maggioranza può contare su
15 consiglieri, mentre l’opposizione sale a 10.
Al
di là dei numeri, però, il gesto di Rutigliano conferma che nella
coalizione di governo non tutto sia rose e fiori. E anche da tempo, come
dimostra l’impossibilità di trovare una quadra sul presidente
dell’assemblea consiliare (carica vacante da oltre tre mesi, e –
raccontano alcune voci provenienti da Palazzo Gentile – nelle mire
anche di Rutigliano, come dimostrano i voti presi nell’ultimo
Consiglio comunale), sulla sostituzione di Fioriello nella 2° e
nella 4° commissione, la crisi intestina in “Laboratorio”, i mal
di pancia mai sopiti del Partito socialista, e ribaditi nell’ultima
assise di due settimane fa.
«Accolgo
con favore il desiderio del consigliere comunale Francesco Rutigliano
di intraprendere un percorso di condivisione dei valori del Pd e
dell’azione politica che anche a livello cittadino stiamo mettendo
in campo – commenta
il segretario cittadino Biagio Vaccaro ai colleghi di Puntotv
-. La nostra volontà è rendere più forte la voce di chi vuole
spronare l’amministrazione a fare di più sui tanti punti critici
che finora sono rimasti irrisolti».
Michele Abbaticchio, invece, non si scompone. «Attendo
di sapere da Rutigliano – afferma
ai nostri taccuini – i
motivi di questa scelta, ricordando però che lui è stato eletto con
i voti di Sel e perché faceva parte della coalizione che mi
sostiene. Maggioranza in difficoltà? Penso proprio di no, perché le
linee guida sono chiare da tempo e la rappresentanza partitica in
giunta è ormai un fatto acclarato».