Passione, emozione e divertimento sono le tre parole che riassumono la seconda edizione de “THE SYLOS SHOW”, l’assemblea che si è tenuta il 7 Maggio scorso presso il cineteatro Coviello organizzata dagli studenti del Liceo Classico-Linguistico “C. Sylos’’. I ragazzi hanno animato il palco con esibizioni di canto, ballo e recitazione, il tutto accompagnato dalla novità di quest’anno la video-scenografia (già sperimentata con gran successo a dicembre). Gli alunni del Sylos, dai più piccoli ai più grandi, hanno mostrato il proprio talento che è stato frutto di organizzazione e determinazione durante le prove svolte nei giorni precedenti. Oltre all’aspetto artistico, sono stati trattati temi culturali e di attualità come quello della propria identità in rapporto alla società odierna, attraverso un monologo teatrale, le controversie legate allo “Ius Soli” attraverso la proiezione di un’intervista e, infine, una riflessione sul messaggio di democrazia trasmesso dalla Costituzione Italiana in occasione del settantesimo anniversario dalla sua firma, attraverso la visione di un estratto televisivo commentato dal maestro Benigni. La pluritematicità dell’evento ha reso la giornata interessante, divertente e allo stesso tempo formativa, andando a chiudere un ciclo di assemblee che ha avuto come obbiettivo quello di poter sfruttare questi momenti di aggregazione, diritto degli studenti, per poter arricchirsi e per poter divenire “Il cambiamento che si vuol vedere avvenire nel mondo’’.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro dei presentatori, Leonardo Capaldi e Francesco Scaraggi, degli artisti che hanno saputo coinvolgere il pubblico e soprattutto grazie ai rappresentanti d’istituto Mattia Verriello, Valentina Vitrani, Niccolò Natale e Giovanni Ruggiero che hanno mostrato dedizione durante l’intero anno scolastico. Questi ultimi, inoltre, hanno voluto concludere l’assemblea con una dedica ai ragazzi tratta da un brano di don Tonino Bello: “Ricordo i miei anni del liceo: un mare di dubbi. Dubitavo perfino della mia capacità di affrontare la vita. Che età difficile! Hai paura di non essere accettato dagli altri, dubiti del tuo charme, della tua capacità d’impatto con gli altri e non ti fai avanti. E poi problemi di crescita, problemi di cuore… Ma voi non abbiate paura, non preoccupatevi! Se voi lo volete, se avete un briciolo di speranza e una grande passione per gli anni che avete… cambierete il mondo e non lo lascerete cambiare agli altri. Coltivate gli interessi della pace, della giustizia, della solidarietà, della salvaguardia dell’ambiente. Il mondo ha bisogno di giovani critici”.
Claudia Zema per Sylos Magazine