L’Istituto Comprensivo Caiati-Rogadeo,
a fronte dell’anno scolastico appena terminato, sembra aver orientato le
proprie scelte non sulla competizione con altre scuole o tra singoli alunni, ma
sulla verticalizzazione dell’insegnamento e sulla creazione di un percorso di
crescita individuale, che segue gli alunni dalla prima infanzia, fino
all’adolescenza.
Per quanto riguarda il Piano dell’Offerta Formativa, il
dirigente scolastico, Nicola Siragusa, ha sottolineato l’importanza di
disposizioni amministrative, che evitino così di creare disparità tra un
istituto ed un altro e mirino a garantire pari opportunità agli studenti.
Posto
in stand by l’argomento “registri elettronici”, «il 70% dei genitori e
parte dei docenti – ha affermato il preside- non sarebbero in grado di gestire
tali mezzi, sarebbe dunque necessaria un’educazione mirata, rivolta a chi
dovrebbe farne uso, altrimenti rischieremmo di creare un’ulteriore barriera tra
istituzioni e famiglie».
Da settembre si darà il via alla “settimana corta”,
la frequenza scolastica impegnerà quindi gli alunni 5 giorni a settimana, dal
lunedì al venerdì.
Tuttavia si cercherà di offrire un orario razionale, che
possa tener conto degli eventuali impegni pomeridiani e dei PON ai quali i
ragazzi decideranno di prendere parte.