Per tre giorni Bitonto sarà importante vetrina grazie al promotional tour promosso dalla Regione Puglia.
La nostra città sarà a disposizione di sette giornalisti, arrivati da tutta Italia, pronti a raccontare le bellezze e le peculiarità del territorio. Non solo Bitonto, ma anche il territorio murgiano, fino già al mare passando per Giovinazzo e Ruvo.
L’iniziativa, coordinata dall’amministrazione comunale, vede il coinvolgimenti di ristoratori, strutture ricettive e operati turistici della città, secondo i principi di un turismo responsabile, attento e rispettoso della comunità ospitante.
«Sette ambasciatori per una città che si racconta in quattro giorni attraverso le loro penne: siamo entusiasti di questa iniziativa che non può che contribuire allo sviluppo economico del nostro meraviglioso territorio verso Matera 2019», ha commentato il sindaco, Michele Abbaticchio, durante la conferenza stampa.
«Siamo lieti di accogliere giornalisti, blogger, foodblogger, ospiti di un promotional tour che li vedrà protagonisti nel nostro territorio alla scoperta di palazzi storici, musei, percorsi rurali, culturali ed enogastronomici – ha dichiarato l’assessore al Marketing Territoriale, Rino Mangini – . Una occasione di promozione, perché racconteranno di questo viaggio a Bitonto ed avrà una eco mediatica nazionale.
Tra le eccellenze presentate ai giornalisti ci saranno prodotti tipici e produzioni locali e percorsi a piedi ed in bici. Dopo la giornata di ieri, passata tra vicoli, cortili, siti diocesani e contenitori comunali, oggi sarà la volta della scoperta delle campagne tra Bitonto e Giovinazzo in bici.
Nel pomeriggio la visita si sposta per le chiese e complessi rurali e al dolmen di san Silvestro. Non mancherà la visita per il bellissimo centro storico di Giovinazzo.
Nella terza e ultima giornata il tour si sposta nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia con delle attività in una masseria didattica e relativo colloquio con i gestori che hanno fatto una scelta di vita “sostenibile”.
Alle 17.00 è previsto il rientro a Bitonto con la visita al Museo Diocesano.
Attenderemo, dunque, con ansia di leggere i resoconti dei colleghi sulla nostra città.