Il Concorso regionale intitolato al celebre matematico bitontino Vitale Giordano – la cui conferenza stampa di presentazione si è tenuta ieri presso il Torrione angioino – non è soltanto un atto di grande divulgazione scientifica, ma è anche un modo per preparare gli studenti delle scuole superiori al domani.
È questo il senso più profondo dell’iniziativa ideata dall’Accademia che porta il nome dello scienziato nostrano, nelle parole del presidente Silvio Vacca: “Le numerose e prestigiose partnership permetteranno ai ragazzi di poter sperimentare in concreto ogni invenzione tecnologica che nascerà dalla ricerca”.
“Una scelta contro corrente per i tempi che viviamo – ha sottolineato l’assessore al marketing Rocco Mangini – una intuizione che valorizza un grande concittadino del Seicento, secolo che dovremmo conoscere di più”.
“La scelta dell’accademia non è affatto in distonia con l’opera di animazione culturale che l’amministrazione sta mettendo in atto. Il centro tecnologico che sta nascendo nella zona artigianale e che sarà al servizio dell’intera area metropolitana potrà essere l’alveo naturale di tutte le creazioni innovative degli studenti, universitari e non, un modo per non disperdere le nostre migliori energie”, ha osservato Nicola Parisi, assessore all’urbanistica.
Il consigliere regionale Domenico Damascelli ha esoresso la sua soddisfazione per la nascita di “un premio di altissimo valore culturale che rappresenta un momento importante per tutta la comunità”. Che così ha proseguito: “Ho sentito il dovere di sostenere l’idea con l’istituzione che rappresento, perché produrre sapere tramite l’impegno quotidiano permette di fare ricerca scientifica imparando la libertà”.
Ospiti della serata il prof. Mauro De Palma, direttore Infn sezione di Bari, cge ha illustrato le grandi potenzialità di ricaduta sul territorio del concorso, che potranno essere ottimizzate dalla collaborazione con l’Istituto che presiede. Il dott. Salvatore Latronico, presidente Distretto produttivo informatica, s’è proposto come collettore di tutte le iniziative che sorgeranno. Il Tenente Colonello Di Miccio, Terza Regione Aerea, Comando generale Scuole militare ha salutato con gioia il varo del premio.