La scuola elementare Nicola Fornelli ha aperto le porte a tutte le famiglie interessate agli appuntamenti del festival ‘Ti fiabo e ti racconto’.
Lunedì 29 Agosto è andato in scena il primo spettacolo “PI…PI…PINOCCHIO” della compagnia perugina Tieffeu, con drammaturgia e regia di Mario Mirabassi e interpretazione di Claudio Massimo Paternò, Greta Oldoni e Nicola di Filippo.
Lo spettacolo ha riproposto uno delle fiabe più amate di sempre raccontata dal punto di vista del burattinaio per eccellenza, Mangiafuoco, in una particolare dimensione scenica in continua trasformazione. Elementi simbolici di grande suggestione visiva concretizzano i luoghi della storia e fanno rivivere i suoi personaggi. Venticinque figure di diverse dimensioni interagiscono con un Mangiafuoco alto 4 metri creando uno spettacolo inconsueto ed affascinante.
Lo show è stato molto apprezzato dagli spettatori che in diverse scene hanno interagito con i protagonisti e, a fine serata, hanno potuto conoscere da vicino Pinocchio.
“Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile il trasferimento di questo festival storico da Molfetta a Bitonto, tra cui l’ex sindaco di Molfetta Paola Natalicchio – ha dichiarato il sindaco, Michele Abbaticchio -. Nelle passate giornate è stata dimostrata un’alta professionalità e tanta attenzione ad ogni dettaglio. Bitonto è stata abbracciata dal festival e rapita dal suo modo di comunicare con i bambini attraverso la letteratura per l’infanzia, attraverso quelle storie che sono entrate in ognuno di noi aiutandoci a crescere. Sono convinto che all’interno della nostra formazione culturale ci debbano essere quei valori che da piccoli ci hanno insegnato le fiabe. Umberto Eco stesso diceva che il suo libro preferito era Pinocchio perché rappresentava un modo di vedere il mondo basato sui pregi, i difetti, le debolezze dell’essere umano. Vedere così tanti bambini partecipare all’iniziativa mi emoziona; mi hanno sempre detto in famiglia che questa città è da amare e loro ne sono un’ennesima prova. Grazie a tutti.”
Di seguito, ha preso la parola l’assessore al Marketing Territoriale, Rino Mangini: “Grazie a tutto lo staff del festival. E’ stata una sfida la nostra in quanto Bitonto, a differenza di Molfetta, non possiede delle location adatte a questo tipo di iniziative. La abbiamo ‘inventate’. Simo stati fiduciosi, abbiamo creduto in questo progetto e siamo stati sicuramente ripagati dal pubblico. Grazie alle tre associazioni che hanno accolto questo progetto e grazie al preside della scuola Fornelli Carmelo D’aucelli. Una volta spente le luci non sarà più ‘Bitonto-Molfetta’ ma il teatro che parla alla gente. Tutto quello che facciamo è per le nuove generazioni, al fine di garantire loro un futuro più roseo nella nostra città.”
Il comune si sta già attivando affinchè anche la 22esima edizione del festival possa essere ospitata da Bitonto.
I prossimi appuntamenti con ‘ti fiabo e ti racconto’ sono oggi ,alle 20.45 con “NELLA CENERE” della compagnia dei Teatrini di Napoli e domani con “IL PIFFERAIO DI HAMELIN” della compagnia Teatro Verde di Roma al medesimo orario.
