A cura di “Lega Nazione per la Difesa del Cane, delegazione di Bitonto”, “Nucleo Zoofilo” e associazione “Fare Verde” di Bitonto
L’estate è ormai esplosa e quest’anno, dopo mesi di lockdown, la voglia di concedersi una tintarella è ancora è più forte.
Avete in programma di andare al mare nel week end con il vostro fido amico o siete in procinto di organizzare le vostre ferie in qualche luogo balneare?
Potete farlo, ma seguendo delle semplici accortezze per una buona convivenza civile.
Per portare il nostro amico a quattro zampe in spiaggia, bisogna comunque avere con sé la museruola ed il guinzaglio di un metro e mezzo circa.
E’ consigliato andare nel luogo balneare nelle prime ore della mattina e non in quelle centrali, perché le alte temperature possono portare al pericolosissimo colpo di calore.
Una volta sul posto, bisogna posizionare il cane sotto l’ombrellone o in una zona ombreggiata e tenere sempre a portata di mano dell’acqua fresca per rinfrescarlo in caso di caldo eccessivo.
In mare può bagnarsi insieme al proprietario, senza creare disagio agli altri bagnanti.
Ricordatevi di portare con voi sacchetto e paletta per raccogliere le deiezioni, libretto sanitario, una ciotola con abbondante acqua fresca e un telo, per evitare che stia a contatto con la sabbia rovente.
Inoltre, è importante non far sostare il cane troppo tempo sull‘asfalto, poiché potrebbe bruciare i cuscinetti plantari.
La pelle del vostro cane va protetta dal sole, soprattutto in caso di animali dal pelo corto, o dalla cute delicata. A questo proposito esistono prodotti solari con SPF elevate adatte.
Non è vero che tutti i cani sono nuotatori innati. Nel caso il vostro non sia proprio un amante dell’acqua, abbiate pazienza nel portarlo ad avere confidenza. Potrebbe essere controproducente forzarlo a fare il bagno, oltre che potreste causare un terrore difficilmente risolvibile.
L’acqua di mare contiene sale che potrebbe irritare e seccare la cute del vostro amico. Si consiglia di sciacquare il pelo accuratamente con acqua dolce, fino a togliere ogni residuo di sabbia e di sale.
Dopo averlo sciacquato, asciugate con cura le sue orecchie, così diminuirete l’incidenza di infezioni e irritazioni. In particolare, prestate attenzione nei cani con le orecchie lunghe, che mantengono l’umidità all’interno più facilmente.
Negli stabilimenti balneari è necessario che i gestori si attrezzino con un’area ben definita di almeno 20 m quadrati in cui si può accedere, mantenendo le distanze da sicurezza per evitare azzuffi.
Tale struttura può essere attivata solo dopo aver fatto richiesta presso l’Asl veterinaria e relativo progetto approvato.
Oltre a spiagge pet friendly, con servizi per la tolettatura e il dog wash, esistono anche strutture e hotel a misura di fido, con stanze apposite, cibo specifico e servizio di dog sitter.
Perciò, se non volete lasciare il vostro pelosetto in qualche pensione apposita, potete portarlo insieme a voi in vacanza senza problemi.
Ricordiamo altresì che non bisogna lasciare il cane in auto; la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere in pochi minuti livelli fatali, anche con il finestrino aperto.
In presenza dei sintomi del colpo di calore è necessario correre dal veterinario e nel frattempo applicare stracci bagnati con acqua a temperatura ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine.
Durante tutta la stagione calda, applicare regolarmente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia. Pulci e zecche possono veicolare moltissime patologie e, nel caso dei cani, le punture di flebotomi possono trasmettere la leishmaniosi.
Il Nucleo di Vigilanza Zoofilia, insieme alla Capitaneria di Porto e Polizia Municipale, controllerà il territorio per garantire il rispetto delle regole.
Se necessitate di informazioni specifiche o volete denunciare comportamenti inappropriati, potete contattarli tramite l’associazione Lega Nazionale per la Difesa del Cane, delegazione di Bitonto.
Assicuratevi di prendere tutte le precauzioni necessarie affinché i mesi estivi siano spensierati e felici per voi e i vostri amici animali.
Vi diamo appuntamento alla prossima rubrica e auguriamo a tutti voi delle spensierate vacanze.