Come un leggero battito d’ali di variopinte farfalle, tra le mura della città vecchia dove ha sede il centro culturale Mò Heart (muro porta robustina), si sono involati i versi dei poeti: Angela Aniello, Tina De Santis, Lucrezia D’accia,e Damiano Bove.
Nella frescura della sera dei primi giorni di settembre un pubblico attento e numeroso assaporava nell’aria un salubre profumo di poesia.
Poesia con la P maiuscola, quella dei sentimenti veri delle tenere emozioni, della tristezza e della gioia, del vissuto quotidiano che racconta la vita di ognuno di noi filtrato attraverso il caleindoscopio del poeta.
Numerosi e di vario genere gli interventi musicali che hanno impreziosito le quattro serate; aprono la chermesse poetico-musicale i ragazzi Luigi Bianco e Gabriele Tedone della scuola di canto Vox Libera della prof, Tina Carano, a seguire poi nella seconda serata la magica voce di Marinella Napoli accompagnata dalla sua chitarra.
Sublime il momento dedicato alla musica classica con i maestri Antonio Schiavone e Giuseppe Teofilo, i quali si sono esibiti prima in duo con brani del repertorio classico-napoletano e poi concludendo con un assuolo del talentuoso Giuseppe Teofilo alla chitarra che ha presentato alcuni brani del suo repertorio classico.
Perla tra le perle, la poesia d’amore con i poeti Alda Merini, Pablo Neruda, J. Prevèrt e G. Lorca, i brani poetici sono stati proposti prima in lingua italiana e poi tradotti e declamati dal bravissimo Salvatore Inchingalo in madre lingua.
Molto ha interessato al pubblico il momento della poesia vernacolare con i poeti Grazia Montanari, Vito Tricarico, Tina De Santis e Damiano Bove. Attesa la poesia del dottor Michele Muschitiello il quale in coppia della bravissima Luciana Labianca ha declamato alcune sue note poesie.
Grande attenzione di pubblico ha riscosso il momento della scrittrice Carmen Rucci e che in coppia con l’attore Massimiliano Robles, ha presentato una parte del suo ultimo libro “Tutto in un anno”.
Dulcis in fundo nell’ultima serata l’ha fatta da padrone il teatro Res Ludica del dottor Gaetano Napoli, mattatore assoluto di quest’ultima serata. Più di due ore di vero spettacolo tra teatro, poesia, bel canto e ottima musica con i ragazzi della compagnia teatrale al completo.
Un bravissimo anche a Nicola e Marinella Napoli, figli d’arte e grandi nella loro bravura e umiltà nel porgersi al pubblico.
Un ringraziamento particolare infine alle magiche voci di Cristina Nanocchio, Mariolina Acquafredda, Tina De Santis, Annapaola Celestino, Massimo Roncone, Angelo Mastrofilippo e Damiano Bove che con le loro voci hanno dato corpo ai testi poetici.
Un plauso a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte rendendo possibile il tutto.
Si ringrazia inoltre il comune di Bitonto per il cortese patrocinio prestato.