Sabato 28 Settembre ore 18,30 presso il Torrione Angioino di Bitonto (Ba) la professoressa Angela Aniello presenterà il romanzo “Café du Reviens” (Fucine Editoriali) di Vito Parisi. Il libro verrà interpretato dall’attrice Ines Froio e dalla docente Maria Leone con le musiche del chitarrista Pietro Valla.
Il romanzo raccoglie un microcosmo d’umanità intorno a Rocco un piccolo imprenditore che decide di cambiare vita. In fuga da un mondo che lo ha nauseato incontra il Café du Reviens, un luogo magico e pieno di vita dove, uno dopo l’altro, entrano in scena tutti i personaggi, come attori su un palcoscenico. Rocco accoglierà le speranze e le delusioni, i dolori e le fatiche degli abitanti del Café: sconfitti che in realtà saranno i veri vincitori.
Vito Parisi ha al suo attivo racconti pubblicati in diverse raccolte multiautore, una allegoria scritta a quattro mani con Alessandro Cinelli e una piece teatrale “Rewind” rappresentata nel 2018 al Teatro Traetta di Bitonto.
Fondatore del gruppo Facebook “La Cattiva Strada” che raccoglie autori da ogni parte d’Italia. È al suo primo romanzo con già in uscita a novembre del suo secondo romanzo di cui non ha voluto anticiparci niente.
La professoressa Angela Aniello, poetessa e scrittrice, autrice di vari libri, è anche divulgatrice culturale e fa parte della giuria di vari concorsi letterari, tra cui il “Teresa Gala e Nicola Ventrafridda”. Da anni è impegnata nella divulgazione delle opere della scrittrice Carmela Lella di cui ricordiamo il romanzo “Il grande azzurro”.
Ines Froio, attrice di cinema e di teatro, si è da poco diplomata con pieni voti presso l’Accademia degli Artisti di Roma. Maria Leone docente di lingue straniere, è scrittrice, pittrice e attrice; Pietro Valla studia lettere classiche.
L’iniziativa fa parte del Festival di Poesia “Le corti dei miracoli” 7° edizione 2019, curato dall’associazione culturale “Cenacolo dei Poeti” di Pasquale Rienzo e Nicola Abbondanza all’interno del progetto comunale Bitonto Città dei Festival promosso dell’assessore al marketing territoriale Rocco Rino Mangini e dal Parco delle Arti.