Nella grande sala conferenze dell’IRCSS di Bari si è svolta con successo la 4 edizione di Note Positive – l’Arte per Guarire, un format ideato dal professor Lorenzo Mondelli ex paziente oncologico con l’obiettivo principe di infondere attraverso la musica un po’ di leggerezza ed energia positiva ai pazienti oncologici in cura ed ex pazienti .
Ogni edizione di questo spettacolo artistico raccoglie donazioni a sostegno delle attività di ricerca dell’ospedale oncologico, di iniziative per migliorare la vita del paziente, ma anche borse di studio da destinare a giovani ricercatori. Quest’anno i fondi raccolti dal ricavato della serata verranno utilizzati per l’acquisto di materiale didattico e come contributo concreto per la costruzione di una scuola per bambini bisognosi della periferia di Phnom Penh in Cambogia , in zone dove le condizioni di vita quotidiana sono particolarmente precarie .
L’evento e’ stato supportato con grande partecipazione dal Dottor Attilio Guarini direttore dell’unità operativa dí ematologia presso l’istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari sempre in prima linea assieme al direttore Generale l’avvocato Alessandro Delle Donne che ha dato inizio alla serata molto partecipata con i saluti istituzionali .
Hanno attivamente collaborato all’organizzazione della quarta edizione di Note Positive ‘ il Lions ed il Leo Club di Palo del Colle -Auricarro. Sono intervenuti con un breve ma affettuoso discorso i due presidenti in carica Marco Lacedra e Nicolo ‘ Florio .
I momenti musicali che hanno reso magica e preziosa la serata sono stati molteplici e variegati spaziando da Chopin a Pino Daniele , dagli storici e tradizionali canti di Natale interpretati dalla Corale di Santa Scorese ai canti nobili napoletani d’autore . Gli artisti e i musicisti intervenuti sono stati straordinari, bravissimi e visibilmente emozionati.
Moltissimi i messaggi di coraggio e solidarietà emersi nel corso dell’evento rivolti a tutti coloro che stanno vivendo ed attraversando uno dei momenti più delicati e difficili della propria vita .
Il momento conclusivo si è rivelato particolarmente toccante in quanto Lorenzo Mondelli maestro di pianoforte ha suonato il Valzer in DO Maggiore di Salvatore Guarini padre del dottor Attilio Guarini che ha concluso la serata con numerosi ringraziamenti sostenendo che i pazienti devono essere curati non solo nel corpo ma
ma anche nell’anima , la musica è sicuramente un mezzo efficace attraverso il quale si può giungere a quest’ultimo obiettivo.