Sempre in confronto aperto con il territorio, il Circolo “Giordano Bruno” di Bitonto, a fine novembre (29 – 30 novembre e 1° dicembre), sarà sede di una tre giorni di incontri, spettacoli e proiezioni, all’insegna del pensiero e dell’azione libertaria, attraverso un’analisi dell’esistente e i necessari progetti concreti per la sua trasformazione: progetti già realizzati, in fase di gestazione o di prospettiva.
Da evidenziare il carattere “largo” dell’iniziativa, che nasce dall’unione di realtà e soggetti anche distanti tra loro territorialmente: l’APS Consumattori da Conversano, attiva nella promozione del consumo critico e nel campo dell’educazione libertaria; – “Piccoli cuochi” – l’ educazione alimentare, creatività e il gioco attraverso vere e proprie lezioni di cucina per i più piccoli; il “Coordinamento per la difesa del Patrimonio Culturale contro le devastazioni ambientali”, nato nel 2005, con alle spalle un serio e documentato lavoro di denuncia delle strette relazioni tra imprenditoria e amministrazioni nel malaffare dei parcheggi interrati; la cooperativa Kokopelli, impegnata nella gestione di eventi oltre che nella diffusione di una cultura dell’ecologia domestica; il Circolo “Giordano Bruno”, diventato un punto di riferimento per chi ha voglia di progettare e costruire, contro e al di fuori di un sistema economico barbaro e distruttivo, soluzioni dove, il profitto e il depredo, siano sostituiti con necessaria solidarietà e socialismo. Non mancheranno momenti di spettacolo e convivialità. L’appuntamento è dunque a Bitonto per ribadire, ancora una volta, con le parole di Gino Ancona, che “cambiare il mondo è facile: basta farlo”.