Cos’è la poesia?
Per me è sempre stato uno slancio di versi, solitario, interiore,
che tanto spesso deriva da momenti di sentimento profondo. L’angoscia, l’amore,
la tristezza, la vita che nasce o quella che svanisce.
Qualche giorno fa è bastato l’invito di una cara amica
ad incuriosirmi: la poesia dopo qualche giorno da quella chiamata, sarebbe
diventata collettiva, ma allo stesso tempo intima e profonda.
Avremmo fatto poesia a casa sua; avremmo partecipato ad
un progetto di “Poesia in azione”, multidisciplinare, sensoriale, di ascesi con
se stessi.
Ad accoglierci la maestria di Silvana Kühtz e la voce soave, melodiosa, struggente di Federica Monte.
«Ho
vissuto in un ambiente in cui ci si nutriva di pane e parole, anche grazie alla
sensibilità del mio papà Umberto (già sindaco di Bitonto,
ndr) – racconta Silvana -. È stato però
solo quando mi sono imbattuta in poeti come David Whyte e Mariangela Gualtieri,
che sostengono e praticano l’importanza della poesia detta e non solo scritta,
e la propongono in contesti non tradizionali, che ho creato poesia in azione,
la nostra vita in azione».
La poesia, così, diventa ingrediente trasformante per
gli elementi apparentemente lontani tra loro come l’azione e l’ispirazione, il
gioco e il sentimento, per fare comunità, stare insieme, essere noi.
La serata ha trovato i suoi cardini sulla musica, sulle
corde di Federica che ha cantato tutti i brani a capella, e su una vera
esperienza con i sensi.
Gli occhi coperti: la vista s’annebbiava, fino a
diventare totalmente buio, fino a sentire vertigine.
Le mani s’aprivano ai doni della terra: il tatto si
faceva acuto, l’olfatto s’affinava.
Via ogni banalità per riscoprire davvero il peso delle
parole, il sapore delle cose, il profumo di ciò che ci circonda.
Grazie al supporto della casa editrice coratina Secop del bitontino Peppino Piacente,
sono nati “I Semi” di “Poesia in azione”, piccoli libretti spillati e
tascabili, composti da un sedicesimo tipografico, per poter coltivare in ogni
dove il proprio giardino poetico.
Volta per volta sei poeti diversi sono chiamati a
scrivere due poesie sul tema scelto per ampliare così il nostro vocabolario in
versi.
Poesia in azione ci può far
scoprire un allucciolìo di stelle
dentro l’ali dell’azzurra libellula
dentro un punto lontano sulla costa
dentro la bella e la brutta stagione,
dentro la cioccolata con la panna e il vento battente,
in tutte le piccole cose
nei sogni dei viaggiatori,
nei nostri respiri.
S.K.