di DANIELE SOMMA
La fragilità come tema guida nella mostra allestita dal 4 al 18 giugno da Asteria Space, agenzia e vetrina di talenti in musica e in arte.
Due settimane dedicate alla sua bellezza, con artisti locali ed extacontinentali; un modo per riabbracciarsi e condividere le debolezze dell’anima dopo un travagliato periodo di pandemia mondiale.
La collettiva d’arte “La Bellezza della fragilità”, appunto, è stata inaugurata venerdì scorso con una performance artistica in omaggio alle vittime dell’immigrazione. Protagonista una ragazza che ha simulato un abbraccio e una richiesta d’aiuto, sfiorando un telo azzurro per simboleggiare il Mar Mediterraneo, luogo un tempo di scambio culturale, e oggi groviglio d’odio e abbandono tra i popoli.
Tutto questo nella vetrina di Asteria Space che affaccia su piazza Aldo Moro a Bitonto.
“Gli artisti più fragili non sono davvero i più deboli…la fragilità ci fa percepire la bellezza delle cose – ha commentato Chiara De Gennaro, curatrice della mostra –. In questo periodo la collettività umana ha vissuto e continua a vivere un tempo di grande fragilità che ha segnato il nostro presente e la nostra anima. Non è un caso, dunque, che il tema scelto per la mostra collettiva sia stato quello della fragilità di cui abbiamo scoperto un’inattesa bellezza declinata da ogni artista in una varietà di forme che hanno trasmesso un’interiorizzazione e un’interpretazione del tema con una sensibilità e una poetica particolarmente originali”.
Sarà possibile visitare la mostra il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16:30 alle 20:00, martedì e giovedì dalle ore 9.30 alle 13.30, e il sabato e la domenica dalle 18.00 alle 20.00.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’agenzia al numero 377.387.21.80, o via mail a info@asteriaspace.it.