Esordisce sul grande schermo il regista bitontino Cosimo Terlizzi, con il film “Dei”, prodotto da “Buena Onda”, la casa cinematografica di Valeria Golino e Riccardo Scamarcio.
Terlizzi, ricordiamo, in tanti anni, ha mostrato il proprio talento con cortometraggi, documentari e altri progetti sperimentali. Uno dei suoi cortometraggi, “S.N. Via senza nome casa senza numero”, fu trasmesso a Bitonto la scorsa estate durante la rassegna “Arena Rogadeo”.
Già presentato a febbraio in anteprima, al festival del cinema Aquerò, a Milano, “Dei” è, invece, per il concittadino la prima opera di fiction, che narra la storia dell’adolescente Martino, 17enne pugliese di provincia, ma affascinato dalla vita dei ragazzi di città, alla scoperta della terra, del corpo, della “grecità”, dell’anima del mondo. Dalle campagne pugliesi guarda alle luci della città come se fossero un miraggio. È il racconto di un cambiamento, di una rinuncia, forse momentanea, alla terra, da parte di un ragazzo di campagna che, nella sua fase di formazione sente la necessità di spostarsi verso la città. Tuttavia, conserverà sempre una grande malinconia, per un ambiente a cui comunque rimane legato.
«Vedere queste nuove leve rimpiazzarci è un piacere da produttrice, un po’ meno da attrice e regista» dice con ironia, ai microfoni del Tg2, Valeria Golino, una delle interpreti più premiate del cinema italiano, che aggiunge: «I ragazzi più giovani di noi sono più bravi di noi, perché è come se, con il tanto cinema che hanno visto, avessero tanti maestri».
Sarà distribuito da Europictures e dal 21 giugno sarà nelle sale cinematografiche.