A pochi
giorni dalla solenne processione dei SS Medici c’è stato un gemellaggio
religioso tra la comunità della Parrocchia di Santa Croce di Castello del
Matese, in provincia di Caserta, e la comunità della Basilica dei SS. Medici di
Bitonto. Sabato 21 settembre 2013 nello splendido e prestigioso scenario della
chiesa di Santa Croce a Castello del Matese hanno trovato collocazione le sacre
immagini votive dei SS. Medici di Bitonto, a motivo di una conferenza medicea
mediante la proiezione visiva sugli eventi religiosi, che si sono verificati
nella storia nella Basilica Pontificia dei SS. Medici. La conferenza è stata patrocinata dalla diocesi di Alife-Caiazzo e dal
Comitato Festa Santi Cosma e Damiano, avendo come tema: I Santi Medici Cosma e Damiano la storia
il culto i miracoli.“Clinica dello Spirito e del Corpo”. Il coordinatoredella conferenza GIUSEPPE
D’ERRICO studioso sulla vita
e sulla devozione popolare dei Santi Cosma e Damiano è stato un illustre
ospite nella festa esterna dei SS. Medici di Bitonto ricevendo i cordiali
saluti da S.E. mons. FRANCESCO
CACUCCI arcivescovo metropolita di
Bari-Bitonto e dal sindaco dott. MICHELE
ABBATICCHIO invece la referente
dell’evento mediceoè stata GIOVANNA CIARDIELLO operatrice pastorale della diocesi di Alife-Caiazzo e devotissima ai
Santi Medici. Il parroco mons. ANTONIO RINALDI moderatore della conferenza ha affermato le linee essenziali del culto
dei Santi Medici presente a Castello del Matese, con una grande devozione anche
dai paesi limitrofi della diocesi, che accorrono in questa chiesa dell’alto
casertano, per rendere omaggio ai Santi Cosma e Damiano, mentreil relatore prof. GIUSEPPE CANNITO ha illustrato la storia e il culto reso ai Santi Medici nella Basilica di
Bitonto, luogo di culto più rinomato nel mondo. Sabato 9 novembre 2013 la comunità di Castello del Matese, provincia di
Caserta, è stata ospite nella nostra città guidati e accompagnati nel visitare
il centro storico dal prof. GIUSEPPE CANNITO, dove in mattinata
hanno visitato la Cattedrale romanica pugliese e don
PAOLO CANDELORO vice parroco ha fatto gli onori di casa, poi
hanno visitato in via eccezionale la chiesa del Purgatorio, in essa il prof.
LUIGI LAUTA ha illustrato la
storia della gloriosa e venerabile Arciconfraternita di Maria SS. del Suffragio
molto cara ai bitontini, perché è protagonista della celebre processione del
venerdì santo, mentre nel pomeriggio i pellegrini hanno visitato con stupore la
Basilica SS. Medici e la Fondazione Opera SS. Medici che attualizza con amore
opere di carità sul territorio. Prima della celebrazione liturgica eucaristica don CICCIO SAVINOrettore della
Basilica SS. Medici ha salutato la comunità di Castello del Matese della loro onorata
presenza nella nostra città e ha confermato l’importanza del gemellaggio
religioso, che lega queste due comunità nel segno di una amicizia fraterna
nella devozione popolare resa ai Santi Medici, poi ha affermato che la Basilica dei
SS. Medici di Bitonto oltre ad essere un luogo di ricarica spirituale, è
divenuta con il tempo Clinica dello Spirito e del Corpo, e nell’anno
avvenire saranno portate nella cittadina dell’Alto Matese il prezioso
reliquiario in oro-argenteo che custodisce le ossa, integre, delle braccia dei
Santi Cosma e Damiano, come segno di unità nella fede. Per sancire questo gemellaggio tra le due chiese e per cementare l’evento
religioso don CICCIO ha donato una targa
argentea con l’incisone della Basilica Pontificia SS. Medici di Bitonto e il
libro della novena caro ai devoti bitontini, mentre mons.
ANTONIO ha donando su una piastrella di
ceramica incisa l’icona dei Santi Medici di Castello del Matese venerati in
Campania.