Il Forum del Terzo Settore della Puglia ha rinnovato il 28 giugno scorso le proprie cariche.
L’assise più rappresentativa del mondo del non profit pugliese ha riunito i propri soci, provenienti dal mondo dell’associazionismo e della cooperazione, che rappresentano le reti regionali più importanti del mondo del terzo settore. Tra esse Acli, Arci, Auser, Legambiente, Uisp, Legacoop sociali, Federsolidarietà di Confcooperative, Anolf, Anspi, Anteas, Cnca, Gruppi Vincenziano, Modavi, Italia Nostra, Fidas, Anffas, Comunità Emmanuel, Anpas, Aics, A.D.A., A.G.C.I. Sociale, Agesci e l’unione delle Pro Loco.
Eletto all’unanimità come nuovo Portavoce Davide Giove, presidente regionale Arci Puglia e presidente di Arci Servizio Civile, già vicario del portavoce uscente Vito Intino (ACLI).
Il coordinamento del Forum Regionale sarà composto oltre che da Davide Giove e Vito Intino anche da Daniele Ferrocino (Comunità Emmanuel), Francesco Parisi (Federsolidarietà di Confcooperative), Francesco Guarnieri (Anspi), Luigi Conte (Agesci), Maurizio Guadalupi (Cnca), Pasquale Ferrante (Legacoop sociali) e Fabio Mariani (Uisp). Nominati anche i nuovi vicari Lucia Scarafile (Auser) e Carlo Rubino (Modavi). Confermata la Segretaria Carmela Piccolo (Anteas).
Il nuovo gruppo dirigente del Forum si insedia in un momento chiave di applicazione della Riforma del terzo Settore, all’indomani della proroga di un anno concessa per gli adeguamenti statutari degli Enti del Terzo Settore e mentre in Regione Puglia il Tavolo tecnico-politico istituito lavora agli adeguamenti dei registri e allo studio che l’impatto della riforma avrà sulle leggi regionali.
Nel corso dell’assemblea è stata ratificata anche la costituzione del Forum Provinciale del Terzo Settore di Foggia il cui Portavoce è Lelio Pagliara (Mo.Vi) ed i vicari sono Domenico Rizzi (Arci) e Antonio Russo (Acli).
“Il compito al quale siamo chiamati – ha dichiarato il neo portavoce Giove – è di enorme responsabilità. Sono diverse le vertenze aperte e le istanze che il mondo del Terzo settore esprime in Puglia. Dal Welfare alla Cultura, dall’assistenza sociale alla protezione civile, dall’ambiente alla cooperazione internazionale, dalla ricreazione alla tutela dei diritti ci poniamo tra il pubblico e il mondo del profit agendo un ruolo di enorme responsabilità sociale in virtù del quale vogliamo dire la nostra con estrema cognizione di causa”.
In Puglia si contano quasi 17.500 istituzioni non profit per le quali ogni giorno si impegnano 230.000 volontari per il 60% uomini e per il 40% donne. “Nei giorni in cui i dati Eurostat ci dicono che la Puglia, insieme a Sicilia, Campania e Calabria è tra le 5 regioni con il tasso di occupazione più basso d’Europa – continua Giove – noi ricordiamo che il mondo del non profit nella nostra regione conta più di 35 mila dipendenti dei quali ben il 64% è composto da donne”.
È necessario le Istituzioni, in primis la Regione Puglia, dialoghino con il Terzo Settore in modo sempre più strutturato per offrire risposte di sistema più efficaci. “Nel prossimo autunno – conclude Giove – lanceremo una convention nazionale qui in Puglia per discutere dei nostri temi e per proporre soluzioni che rendano più incisive le diverse misure che coinvolgono i Comuni, gli Ambiti Territoriali e il mondo della società civile formalizzata”.