Questa sera alle 18.30, presso
la Galleria Nazionale della Puglia “G. R. Devanna”, sarà
presentato il volume “Flores Butuntinae Urbis” di Giovanni Battista La Morea, a cura del
prof. Stefano Millillo.
Giovanni Battista La Morea,
bitontino e vescovo di Lacedonia (AV) dal 1684 al 1711, cresciuto nel periodo
delle Accademie bitontine, tentò di portare quel clima culturale nella diocesi
campana a lui affidata.
Fu autore di “Flores Butuntinae Urbis”, la
prima organica storia di Bitonto e dei suoi cittadini più illustri, manoscritto
andato disperso e in parte recuperato e ricostruito attraverso altre fonti dal
prof. Stefano Milillo.
Il volume riporta il testo originale
in latino, fedelmente trascritto, e la traduzione in italiano dello stesso
curatore e del dott. Domenico Schiraldi.
“Èl’opera di un intellettuale ecclesiastico di “pianura” che saliva da
Vescovo verso la “montagna”, lasciava il mondo delle solenni e
magnifiche cattedrali pugliesi per misere e maltenute cattedrali di una diocesi
angusta e povera” commenta Stefano Milillo.
Insieme a lui, questa sera interverranno la dott.ssa Nuccia Barbone, direttrice della Galleria
Nazionale della Puglia; il dott. Michele
Abbaticchio, sindaco di Bitonto; il prof. Pietro Sisto, docente di Letteratura Italiana all’Università di
Bari.
Modera il dott. Domenico Schiraldi.
Ingresso libero e aperto a
tutti.