Dopo la positiva esperienza degli innumerevoli laboratori formativi svolti nelle varie edizioni del Bif&st Bari International Film Festival, diretto da Felice Laudadio, durante il Bif&st 2017 (aprile 2017), si sono svolti due laboratori formativi. Uno dei tanti è stato incentrato sulla formazione teatrale ed è stato condotto dall’autore e regista teatrale Francesco Giuffré.
Al termine del laboratorio è stato messo su lo spettacolo teatrale “Delitto e castigo”, ispirato all’opera di Fedor Dostoevskij, che è andato in scena al teatro “Traetta” di Bitonto lo scorso 26 e 27 ottobre.
Il romanzo è uno dei più influenti della letteratura russa e non solo. Una storia che scandaglia l’animo umano fino alla sua estrema profondità nelle pieghe più segrete ed intime.
Raskolnikov, il protagonista del romanzo, è un uomo “nudo” e vulnerabile, che vuole lottare contro quello che pare il suo fallimentare destino, credendosi un uomo superiore, un uomo che può arrogarsi quel diritto non scritto per poter cambiare la sua vita e il percorso inevitabile della sua sorte.
«Ho accolto con grande entusiasmo la sfida di realizzare con i ragazzi del laboratorio questo spettacolo, un piccolo ma significativo passo per provare a tracciare un percorso che dal Bif&st possa dar vita alla formazione di una compagnia di giovani talenti pugliesi, che in un momento così difficile per il teatro, possano trovare la vitalità del fare teatro, e del crescere come attori e come persone», ha commentato il regista Giuffrè.
«Gli attori, i costumi e le musiche hanno reso tutto molto realistico e avvincente – ha commentato uno spettatore -. Vorrei complimentarmi con il regista, ha fatto un ottimo lavoro. Bisognerebbe parlare maggiormente di teatro, soprattutto tra i giovani: il teatro è una seconda realtà, una seconda dimora».
Carlo Lauta