Esce oggi nelle sale cinematografiche il film comico “Italiano Medio”, diretto dal Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda. Il film, prima esperienza alla regia da parte del comico abruzzese, è tratto da uno dei finti trailer chel’hanno reso celebre ed è una parodia del film del 2011 Limitless, con Robert de Niro e Bradley Cooper, in cui il protagonista, caduto in crisi depressiva, assumerà una droga in grado di fargli utilizzare a pieno le potenzialità della propria mente. In Italiano Medio, invece, il protagonista Giulio Verme, convinto ambientalista frustrato dal non riuscire a conseguire i propri obiettivi, proverà, su consiglio di un amico, una pillola che, lungi dal migliorare le sue capacità intellettive, le ridurrà al 2%, facendogli dimenticare ogni problema, ma rendendolo un idiota. Oltre ai suoi collaboratori più noti, nel cast c’è anche il bitontino Francesco Sblendorio, di cui potete leggere l’intervista nel numero di dicembre dell’edizione cartacea.
37 anni, informatico con l’hobby della recitazione, alla prima esperienza in un lungometraggio, Francesco collabora con Maccio Capatonda sin dal 2007, quando comparve in uno dei suoi sketch trasmessi nella nota trasmissione Mediaset “Mai dire goal”, nel ruolo di un aspirante suicida che, per trovare il coraggio per l’estremo gesto, ascolterà le canzoni di Mariottide, il personaggio interpretato da Maccio Capatonda.
L’amicizia con il comico nacque quasi per caso anni fa, quando telefonò alla sua società per fargli i complimenti di persona, da grande fan quale era. Lo incontrò di persona e fu invitato a sostituire uno dei partecipanti ad una partita di calcetto organizzata quel giorno. Poi le proposte di partecipare agli sketch.
Da allora la collaborazione non si è mai fermata, proseguendo nei finti trailer, nella trasmissione Tatami di RaiTre e poi su Mtv, dove recentemente ha partecipato alla serie Mario, nei panni del signor Cacacazzi. Fino all’approdo sul grande schermo, con il film in uscita oggi, dove interpreta un membro di un gruppo ambientalista.
Una passione, quella della recitazione, che Francesco studia e coltiva nel suo tempo libero, tanto da trovarsi di giorno a lavoro e di notte sul set. Tanta fatica premiata alla fine da molte soddisfazioni.