Si fa chiamare “Il Preso Male” e appartiene alla galassia musicale bitontina, in particolare alla costellazione del rap. Nella realtà è Giannicola Speranza, giovane emergente della scena cittadina con il suo ultimo singolo “Al margine”, uscito una dozzina di giorni fa. «Questa canzone –confessa ai nostri microfoni- è stata scritta in un momento in cui ero al margine della scena musicale della zona. Ho voluto descrivere – continua – i vari disagi che studenti e lavoratori incontrano durante la loro vita». “Al margine” è inoltre «uno stato mentale che più persone possono condividere con me» e «nasce in un momento di riflessione sulla non meritocrazia nell’ambito della musica. Sentirsi a margine per me significa mettermi alla prova, per affrontare la vita con quello che mi appassiona, ovvero la musica».
“Il Preso Male” fa musica da 6 anni, da quando improvvisava freestyle in pullman mentre andava a scuola la mattina. Quanto a background musicale, è cresciuto con le suggestioni del Rock, dell’Elettronica, della Techno, del Rap e Trap. Nel vasto universo del Rap, oggi ascolta artisti italiani e stranieri, come Kendrick Lamar, Migos e Rich Brian.
«I miei progetti futuri? Far uscire ancora altri singoli, per farmi conoscere in zone limitrofe e magari nel resto d’Italia» aggiunge il giovane rapper. «In futuro avvierò una collaborazione con A.D.A.S. (Accademia Delle Arti Di Strada, ndr)».
Perché il nome “Preso Male”? «”Preso Male” è stato scelto casualmente perché prendo bene qualsiasi cosa mi accade. Questo nome nasce da un freestyle in cui un partecipante non ha rispettato gli altri, sconfinando in aspetti riguardanti la vita privata di terzi. Da quel momento decisi di iscrivermi al contest come “Preso Male”».
Per ascoltare il nuovo singolo del “Preso Male”, clicca qui.