Il percorso musicale scorge la bellezza nell’emozione etica della musica. Scopriremo che i suoni vibrano dentro di noi proprio perché sono fatti dello stesso spirito dei silenzi. Parleremo del rapporto tra la musica e il mondo degli affetti attraversando le fenditure del suono muto. In fondo l’unico modo per ascoltare la musica è quello di restare in silenzio, come due amanti che pulsano senza paura di confessare il loro segreto.
Breve bionota dello speaker:
Raffaele Pellegrino (Bari, 1986) vive a Valenzano. È docente di Storia e Filosofia nei Licei, Cultore della Materia in Storia della Filosofia 2, Storia della Filosofia dei Diritti Umani, Filosofia e Saperi di Genere c/o l’Università degli Studi di Bari, è ricercatore e collaboratore del nucleo operativo didattico dell’IPSAIC (Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) e insegnante di Chitarra Classica presso la scuola “Il Coretto” (Bari). Le sue ultime ricerche alternano la filosofia della musica all’impegno pugliese nella Resistenza.
Beve birra artigianale apa, ipa, blanche e stout solo durante i sApericena.