Vinicio Capossela ha scelto Bitonto
per salutare l’estate e chiudere in festa il suo tour con la Banda della Posta, invadendo il 27
settembre la città di musica travolgente e romantiche note di altri tempi.
Il progetto/evento
è promosso e organizzato dalla Urem Srl, società bitontina che si occupa
dell’organizzazione di eventi, spettacoli e concerti, con il patrocinio e il
sostegno del Comune di Bitonto.
Quello di Capossela non è un semplice concerto,
ma un progetto culturale più articolato. Per l’occasione, infatti, gli
organizzatori sono pronti a riproporre le atmosfere e le scenografie di una
vera e propria festa di paese. L’area della Piscina Comunale – location dell’evento – sarà trasformata in una
piazza di altri tempi, in cui brilleranno le luci delle luminarie da festa
patronale. Si potranno, inoltre, gustare i sapori della buona cucina locale e
ascoltare la musica bandistica dei due complessi cittadini The Free Band di Simone Mezzapesa e Choral Brass Ensemble d’Ottoni, che apriranno il concerto a colpi
di fiati e ottoni in attesa di Vinicio e dei suoi compagni di viaggio.
“Abbiamo accolto con favore la proposta di Urem – commenta
l’assessore al Marketing Territoriale Rocco
Mangini – perché il progetto di
Capossela e la Banda della Posta ben si inserisce nel percorso di
valorizzazione e promozione della città, del territorio e delle sue peculiarità
storico-antropologiche. Bitonto può definirsi, in effetti,
<<patria>> della musica bandistica, avendo avuto tra i suoi figli i
maggiori compositori e direttori di bande. Un grande cantautore, la musica
delle bande, l’atmosfera da festa della comunità sono in linea con la strategia
di marketing adottata sinora. Il 27 settembre si celebra, inoltre, la Giornata Mondiale del Turismo; per la
duplice occasione stiamo organizzando una serie di percorsi turistici alla
scoperta delle bellezze della città nelle ore immediatamente precedenti il
concerto, aumentando così l’attrattività della città, offrendo una opportunità
di scoperta del nostro patrimonio storico-artistico a chi vorrà venire a
Bitonto per il concerto”.
Anche il sindaco Michele Abbaticchio sottolinea la
portata artistica e culturale e le potenzialità di incoming turistico del
concerto come evento inaugurale del week-end di chiusura della Bitonto Estate,
sottolineandone “l’importanza e la eco
artistico-mediatica, considerato che si tratta della chiusura del tour
nazionale di un artista del calibro di Vinicio Capossela. Il concerto è
inserito tra gli eventi del neo-nascente Parco delle Arti e rappresenta un
valore aggiunto per il progetto e una spinta nel processo di valorizzazione e
promozione del sistema turistico-culturale cittadino. Ci è sembrato opportuno e
doveroso accogliere la proposta di una giovane impresa locale che ha avuto la
prontezza di cogliere la disponibilità di Capossela e di investire in questo
evento nella logica della collaborazione tra Pubblico e Privato: logica e
metodo che stiamo promuovendo sin dall’inizio di questa esperienza amministrativa.
Il partenariato pubblico-privato è, infatti, uno strumento di sviluppo per
l’intera comunità che ci consente di traguardare insieme la difficile
congiuntura socio-economica che stiamo vivendo”.
Il valore e il
significato culturale e socio-antropologico del concerto è ben spiegato dallo
stesso Vinicio Capossela nella presentazione del progetto “Musica per
Sposalizi” con la Banda della Posta: “Qualche
anno fa, un gruppo di anziani suonatori dell’epoca aurea degli anni ’50-‘60 in
cui lo “sposalizio” è stato la principale occasione di musica, incontro e ballo
a suon di mazurke, polke, valzer, passo
doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot, ha preso l’abitudine di
ritrovarsi davanti alla posta nel pomeriggio assolato. Avevano l’aria di vecchi
pistoleri in paglietta. A domandargli cosa facessero appostati davanti a
quell’ufficio postale, rispondevano che montavano la guardia alla posta, per
controllare l’arrivo della pensione. Quando l’assegno arrivava, sollevati
tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. Il loro
repertorio fa alzare i piedi e la polvere e fa mettere a ammollo le camicie sui
pantaloni. Ci ricorda cose semplici e durature. Lo eseguono impassibili e
solenni, dall’alto del migliaio di sposalizi in cui hanno sgranato i colpi”.
Il concerto avrà
inizio alle 21.30 nell’area della Piscina Comunale (apertura cancelli alle
20.30). Biglietto unico 18€ (più 2€ di prevendita). Prevendita su www.bookingshow.it e al “Sale in
Zucca” di piazza Marconi, 3 a Bitonto. Infoline 349/6242992.