Ripartono, a Bitonto, gli appuntamenti con la settima arte della rassegna “Cinema in Rinascita: tra storie e sguardi”. Un’iniziativa organizzata dall’associazione Just Imagine, in sinergia con il Comune di Bitonto, che, dopo la chiusura dell’ultimo cinema cittadino, vuole proporre nuove occasioni di incontro e riflessione sulla settima arte. Un’iniziativa dedicata ai talenti cinematografici bitontini che hanno contribuito a dare lustro alla regione e al panorama culturale nazionale e internazionale.
Dopo il successo dei primi quattro appuntamenti, la seconda parte della rassegna partirà il 14 maggio alle 20, nel Teatro Traetta. Sarà ospite Saverio Cappiello, giovane regista bitontino, tra gli autori del film “Il corpo dei giorni”, un film che ha partecipato al 40° Torino Film Festival, che ci guida in un viaggio emozionale attraverso la memoria e l’intimità dei protagonisti.
Il documentario, che sarà proiettato nel corso della serata, racconta di Mario Tuti, ex-terrorista nero all’ergastolo, che ottiene cento giorni in libertà, in licenza straordinaria dovuta alla pandemia da coronavirus nel 2020. Ospite nell’isolato casale di Pio, insieme a una troupe di ragazzi di un’altra generazione rispetto alla sua, si ritrova a ripercorrere il suo passato, prima di rientrare in carcere.
Seguirà, il 15 maggio, sempre alle 20 nel Teatro Traetta, la proiezione di “Biopatriarchi” di Lorenzo Scaraggi che racconterà le sfide legate alla biodiversità e all’agricoltura sostenibile in Puglia. Un viaggio documentaristico che mette in luce la figura dei “biopatriarchi”, uomini e donne che con pazienza e dedizione preservano antiche varietà di semi e metodi di coltivazione. Il film racconta come queste pratiche, che sembrano appartenere al passato, possano rappresentare una speranza per il futuro dell’agricoltura, opponendosi all’industrializzazione e alla distruzione della biodiversità.