Si
chiama “Mangiare con gli occhi. Cibo, salute ed eros sul grande
schermo” il progetto formativo organizzato dalla Asl di Bari in
collaborazione con il corso di Medicina e Chirurgia dell’Università
del capoluogo pugliese.
Si
tratta di una tre giorni (la prima è dopodomani, mercoledì, la
seconda l’11 maggio e la terza il 23 maggio) in cui si analizzerà il
rapporto tra il cibo e i falsi miti, la prevenzione e l’eros,
attraverso un gruppo di esperti e di inseriti nel settore.
Il
primo appuntamento, “Cibo e falsi miti”, è mercoledì
nell’aula magna “G. De Benedictis” del Policlinico di Bari.
Previsto
il saluto del direttore della Asl di Bari, Vito Montanaro.
L’intervento introduttivo di Enrico Altomare. Quello di Antonio
Moschetta, che relazionerà su “Nutrienti, geni e influenze
ambientali”. Di Maria Grazia Foschino su “Cure genitoriali
e sviluppo psicofisico”. Gennaro Nunziante parlerà, invece, di
“Cibo e cinema. Il punto di vista del regista”. Antonio
Derosa si occuperà di “Spezie: tra mito e magia”.Sarà, invece, “Divezzamento:
tra baby food e alimentazione familiare”l’argomento trattato da Antonello Del Vecchio.
Ci
sarà, poi, anche una tavola rotonda tra Moschetta, Altomare, Del
Vecchio e Foschino, e infine alcune prove Ecm.
L’orario
di inizio è per le 8.30.
Le
tre giornate formative, accreditate singolarmente per l’ottenimento
dei crediti ECM, sono destinate a 200 dipendenti della ASL Bari di
tutte le professioni per ciascuna giornata. La partecipazione alle
tre giornate conferisce Crediti formativi universitari per gli
studenti del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia.