Capitale italiana della cultura? Bitonto c’è, e con lei altre 45 città.
Sono state ben 46, infatti, a manifestare interesse al bando per ricevere il prestigioso riconoscimento, che quest’anno è stato dato a Pistoia e l’anno prossimo a Palermo.
Si tratta di: Agrigento, Agropoli, Alberobello, Altamura, Ancona, Asti, Aversa, Bellano, Benevento, Bitonto, Capaccio Paestum, Casale Monferrato, Caserta, Catania, Ceglie Messapica, Cuneo, Fabriano, Fasano, Foligno, Gallipoli, Lanciano, Macerata, Merano, Messina, Montepulciano, Noto, Nuoro, Oristano, Parma, Piacenza, Pietrasanta, Pieve di Cadore, Prato, Ragusa, Ravello, Reggio Emilia, Salerno, Scandiano, Siracusa, Telese Terme, Teramo, Tivoli, Tremezzina, Treviso, Vibo Valentia e Villa Castelli.
“Sono felice di questa forte partecipazione di tante città. Comuni grandi e piccoli – è il pensiero del ministro ai Beni culturali Dario Franceschini – hanno deciso di investire sulla cultura come cardine del proprio sviluppo: è il segno di una nuova consapevolezza che è nostro dovere favorire e incoraggiare il più possibile”.