Quest’anno, in onore della festa di santa Lucia, la
cooperativa ReArtù ha deciso di offrire ai bambini uno spettacolo natalizio,
lontano dai comuni elfi e babbi natale, ma molto vicino alla realtà quotidiana.
Lo spettacolo narra la storia di un paesino in cui avvengono
strane sparizioni e buffe situazioni compiute da un essere misterioso, che alla
fine si rivela buono e affettuoso.
All’interno dell’incantevole chiesa di San Francesco d’Assisi,
in un clima di gioia e spensieratezza, i bambini, tra risa e giochi, hanno
imparato che non tutte le cose sono ciò che sembrano: molto spesso, coloro che
vengono dipinti come mostri, si rivelano delle persone comuni in cerca di
solidarietà e compagnia.
La rappresentazione, scritta e raccontata da Valentina Vecchio, era composta da parti
narrate e mimate da simpaticissimi burattini. Curiosa e istruttiva è stata
anche l’idea di utilizzare come attrezzi scenici del materiale riciclato che, il
personaggio del racconto, ha utilizzato come decoro natalizio offrendo ai
bambini un momento, non solo ludico, ma anche nel contempo istruttivo.
L’esibizione è stata piacevole e divertente anche per
gli adulti che, insieme ai loro figli, hanno colto l’occasione per passare un
po’ di tempo in un’atmosfera allegra e serena, lontana dalla routine
quotidiana.
Questo evento annuncia l’inizio di una serie di
incontri che si terranno in questi giorni di festività natalizie e che ci
auguriamo proseguano anche nell’anno a venire.
Per il momento, la Cooperativa ReArtù rinnova l’invito
ai presenti e agli interessati per domenica 20 dicembre con lo spettacolo “Andrea
e il Natale rubato” alle ore 17:50 sempre presso la chiesa di San
Francesco d’Assisi.