La stampa e le tv nazionali
troppo frequentemente presentano casi di femminicidio. Atroci omicidi
perpetrati da mariti e fidanzati gelosi o traditi o da ex che non hanno ancora
accettato la fine della loro storia d’amore.
Un fenomeno orribile e in
crescendo che non lascia indifferente il Bitonto
Opera Festival, che nella sua tredicesima edizione vuole lanciare un
messaggio forte attraverso l’opera “Pagliacci”.
«Ogni
anno ci divertiamo a studiare una nuova opera – dichiara Graziana
Romita, presidentessa de “La Macina”,
l’associazione socioculturale organizzatrice del BOF -. Per il 2016, abbiamo deciso di puntare sul capolavoro di Ruggero
Leoncavallo, una scelta rafforzata da tutti i casi di femminicidio avvenuti
negli ultimi anni. Il nostro fine è invitare, anche attraverso l’arte, a
denunciare ogni abuso».
Ancor prima che con
la messa in scena dell’opera, in programma per venerdì 26 agosto presso la
Masseria “Lama Balice” (Biglietto: 18 €. Info, prenotazione e acquisto ai
numeri 3391175513 e 3288930349),
il BOF cerca di raggiungere quest’obiettivo con “Aspettando… Pagliacci”, la Guida
all’ascolto dell’opera lirica in due atti su libretto e musica di Ruggero
Leoncavallo.
Dopo il successo a
Bitonto e Palombaio, l’appuntamento sarà replicato a Mariotto domenica 21 agosto alle ore 20.00 presso Villa Jannuzzi (via Garibaldi,
Mariotto-Bitonto).
L’evento,
a cura de “La Macina – Associazione socioculturale” ed in
collaborazione con l’associazione
culturale “Just Imagine”, vuole unire musica, cinema e cronaca grazie alla
partecipazione di Teresa Tassiello,
cantante lirica e storica dell’arte, e Domenico
Saracino, giornalista e critico cinematografico. Modererà Viviana Minervini, giornalista.
«Siamo
convinti che il nostro territorio meriterebbe attenzione a 360 gradi – continua Graziana Romita -. Per questo abbiamo deciso di portare alcuni
eventi nelle frazioni. Si dovrebbe lavorare in rete per non far restare questi
eventi casi isolati e tradurre questa pratica in normalità. Con le guide
all’ascolto, inoltre, cerchiamo ogni anno di raggiungere luoghi diversi sempre attraverso
l’opera che è nel nostro DNA, nella cultura italiana».
La serata si concluderà con
l’esecuzione del “Va’, pensiero”, tratto dal “Nabucco” di Giuseppe Verdi, del Coro Lirico Giovanile “Città di Bitonto”,
in memoria delle vittime dell’incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio tra
Andria e Corato.
«Per
noi – rivela Alessandro Saracino, presidente
dell’associazione Coro Lirico Giovanile “Città di Bitonto” -, quest’aria è una vera e propria preghiera
rivolta a tutta la nostra patria e in particolare alla nostra regione. Un vero
inno, nel nostro piccolo, per ricordare coloro che hanno perso la vita nella
tragedia e per essere vicini ai loro famigliari».
«La
strage ferroviaria ha lasciato un vuoto incolmabile in noi e in tutto lo staff
del Bitonto Opera Festival, con cui da anni condividiamo il cammino – continua -. Mettiamo a disposizione il nostro tempo, le
nostre conoscenze musicali e le nostre attitudini al servizio di questa
manifestazione che ci offre l’opportunità di affiancare grandi professionisti
che, oltre a fornirci supporto, ci trasferiscono anche il loro bagaglio
musicale e culturale ai fini di una rappresentazione più accurata sia a livello
interpretativo che tecnico».
Il Bitonto Opera Festival 2016 non è soltanto musica, ma anche e
soprattutto beneficienza. Quest’anno, infatti, il festival vuole contribuire a dare una speranza
a Patrizia, una giovane mamma bitontina, che lo scorso luglio è
stata colpita da una trombosi all’arteria basilare del cervello. Per
riacquistare una vita dignitosa sono necessarie cure molto costose in una
clinica di neuroriabilitazione in Austria. Pertanto, tutte le manifestazioni
del BOF saranno dedicate a Patrizia ed ognuno, in un salvadanaio presente
all’ingresso, potrà donare il proprio libero contribuito.
Il
Bitonto Opera Festival, patrocinato dalla Regione Puglia, dal Comune
di Bitonto e dal Parco delle Arti, è organizzato da “La
Macina – Associazione socioculturale” e dalla “Raffaello
Comunicazione”, in collaborazione con l’Associazione socioculturale “Coro
lirico giovanile – Città di Bitonto”, Masseria “Lama Balice”,
Fondazione Villa Giovanni XXIII – Onlus, la testata giornalistica “da
Bitonto”, Gruppo ETIS Tecnologie S.R.L. e Gruppo
Intini.
La
manifestazione rientra nel cartellone della Bitonto Estate 2016.