Grande successo di pubblico, sabato sera per l’appuntamento conclusivo della quattordicesima edizione del Bitonto Opera Festival, nonostante il maltempo. Oltre cinquecento spettatori, infatti, hanno sfidato le instabili condizioni climatiche per poter assistere alla rappresentazione della “Carmen” di Georgez Bizet, nell’Anfiteatro naturale “Lama Balice”.
L’opera, in lingua francese e in quattro atti (diventati, sul palco bitontino, tre con l’accorpamento degli ultimi due), su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, è tratta dall’omonima novella di Prosper Mérimée. Fu portata per la prima volta su un palco il 3 marzo 1875, al Theatre Nationale de l’Opera-Comique di Parigi. In Italia sarà portato solo quattro anni dopo, il 15 ottobre 1879, al Teatro Bellini di Napoli. Ambientato nella Spagna della prima metà dell’800, narra la storia della sigaraia Carmen, rappresentata dal mezzosoprano Patrizia Patelmo, verso cui il soldato don José, portato sul palco dal tenore Ignacio Encinas, nutre una passione travolgente. Un amore inizialmente ricambiato che, con il tempo, si infrangerà contro la voglia di libertà della sigaraia, zingara sia nella vita che nei sentimenti. La perdita dell’amore di Carmen provocherà nel gendarme una profonda e pericolosa gelosia, che lo condurrà a far qualsiasi cosa pur di non lasciare l’amata nelle braccia del rivale e nuovo amante di lei, il torero Escamillo, impersonificato da Carlo Provenzano. Anche uccidere.
Tra gli altri personaggi che accompagnano le vicende dei due protagonisti ci sono Micaëla, fidanzata e sorella adottiva di don José (Margherita Pugliese), il tenente Zuniga (Sorin Dr?niceanu), il sergente Moralès (Gianfranco Zuccarino), Frasquita e Mercédès, le amiche della sigaraia (Elena Sciancalepore e Moonjin Kim) e i contrabbandieri Dancairo e Remendado (Antonio Pannunzio e Francesco Doto).
Hanno partecipato alla rappresentazione anche i piccoli artisti del Coro di Voci Bianche del Mediterraneo, al loro esordio cittadino, guidati dal maestro Teresa Tassiello, e i cantanti del Coro Lirico Giovanile “Città di Bitonto”, diretto dal maestro Anna Lacassia.
Carlo Antonio De Lucia ha curato la regia dell’opera, supportato da Vincenzo Maria Sarinelli e da Giulia Rivetti, mentre il maestro Leonardo Quadrini ha diretto l’Orchestra Sinfonica del Bitonto Opera Festival. Le coreografie sono merito dell’A.S.D. Art Studio Dance Emotion della maestra Lucia Saponieri, pluricampionessa, finalista ai campionati del mondo professionisti 10 danze e tecnico della Federazione Italiana Danza Sportiva.
Con la “Carmen” di Bizet si è conclusa l’edizione 2017 del Bitonto Opera Festival, manifestazione lirica organizzata da “La Macina – Associazione socioculturale” e dalla “Raffaello Comunicazione”, in collaborazione con l’Associazione socioculturale “Coro lirico giovanile – Città di Bitonto”, Masseria “Lama Balice”, Fondazione Villa Giovanni XXIII – Onlus, De Pinto Group, la testata giornalistica “da Bitonto”, Gruppo Intini e Associazione Michele De Pinto “Legalità e salute”. Evento patrocinato da Regione Puglia, Comune di Bitonto e Parco delle Arti. L’amministrazione comunale, nei panni dell’assessore Rosa Calò, ha voluto dare il proprio ringraziamento, alla fine dell’opera, agli artisti e agli organizzatori per la buona riuscita della kermesse che, ormai da tanti anni, impreziosisce la programmazione culturale estiva della città.