L’opera, si sa non
è di facile comprensione. Ma l’emozione e la musica sono linguaggi universali a
qualsiasi età.
La sfida e l’esperimento
concluso ieri sera nell’atrio dell’Asilo di S. Antonio a Bitonto dalla Libreria
Hamelin con Elisabetta Tonon e Anna Elisa Lacetera è andato a buon
fine.
Nei tre pomeriggi “Bimbi all’opera”, che si sono svolti
martedì 30 luglio, lunedì 5 agosto e ieri venerdì 9 agosto, sono stati presenti
in tutto circa quaranta bambini.
«Abbiamo desiderato omaggiare Giuseppe Verdi omaggiare
con questo esperimento, facendo una vera e propria ricerca bibliografica per
temi e abbinamenti musicali –
hanno dichiarato gli organizzatori -.
Elisabetta ben è riuscita a narrare della differenza tra le figure tecniche del
teatro: orchestra, macchinisti, scenografi, la differenza tra compositore e
creatore del libretto. Prezioso il contributo musicale di Anna Elisa. Non ci
dispiacerebbe, visto il riscontro positivo nonostante il periodo, replicare gli
appuntamenti in autunno».
Arte e istruzione
hanno reso possibile, con il gioco e l’allegria una nuova vitalità tra i
bambini che si sono anche adoperati nella pittura e nelle arti grafiche.
«Gianni Rodari diceva che “è divertente quindi è utile” – esordisce sorridendo Elisabetta Tonon -. È importante educare i bambini all’emozione.
Hanno trovato la morte di una persona cara in Traviata, il tema del razzismo, di
ceti sociali diversi che oltrepassano ogni limite, temi che educano il cuore. I
bambini imparano che nella vita non finisce sempre tutto bene, ma bisogna saper
cogliere il lato positivo delle cose che ci vengono poste dinanzi. Prevediamo,
con libreria Hamelin e la Fattoria degli
artisti di far partire un corso di laboratorio teatrale sulla gestione
delle emozioni per i bambini».
Nell’estate
bitontina gli appuntamenti per i più piccoli non finiscono qui.
Si continua il 25 agosto con il Pronto Soccorso Teatrale, in piazza Cavour dalle 20.00 alle 23.00.