Anche Gorizia conosce il tremolo dei plettri dell’HPQ.
Il gruppo, unico per formazione in Puglia, è stato invitato a partecipare alla 42^ edizione della prestigiosa stagione concertistica “Elena Lipizer”, che si è tenuta presso il Teatro Bratuz di Gorizia.
L’ensemble, che vede ai mandolini Antonio Schiavone e Roberto Bascià, alla mandòla Fulvio S. D’Abramo e alla chitarra Vito Mannarini, ha presentato un repertorio eterogeneo che ha spaziato dagli scritti originali di Raffaele Calace, ai brani della tradizione partenopea, fino a toccare originali trascrizioni e arrangiamenti di colonne sonore di film, il tutto molto apprezzato dal pubblico (che è stato coinvolto cantando alcuni brani) e dai promotori dell’evento.
“A fine concerto – dichiara Antonio Schiavone, bitontino del gruppo – ci piace incontrare il pubblico, che aspettiamo di consueto nel foyer del Teatro. In questa occasione i presenti ci hanno confidato di non aver mai sentito dei mandolini dal vivo e di aver apprezzato soprattutto la versatilità degli strumenti. Per questo – aggiunge Schiavone – presentiamo sempre, sia in Italia che all’estero, un repertorio che spazi il più possibile, con l’intento di provare a raccogliere intorno ai nostri strumenti un interesse che li rivaluti”. Ma il concerto di Gorizia ha anche un altro sapore, di non poco conto: “Torniamo finalmente a suonare in un Teatro a capienza massima – conclude Schiavone, pur nel giusto rispetto di tutte le rigorose precauzioni anti contagio e cominciamo nuovamente a riprendere anche i contatti con l’estero, con rinnovato entusiasmo per il nostro sodalizio e per quel collante che lo tiene unito ormai da più di 10 anni, che è la nostra amicizia”.