La piccola sala teatrale della parrocchia di San Leucio ha ospitato, nei giorni scorsi, la commedia in vernacolo “Tutte còlpe de la Lune de Magge”.
Una storia esilarante ambientata sul terrazzo di una casa di campagna a Bitonto. Protagonista è la giovane e avvenente Carmelina, presa in giro per aver partecipato ad un film girando scene di nudo e decisa a trovarsi un marito sia per riconquistare la reputazione persa che per liberarsi di un pretendente non desiderato, Minguccio, noto per la sua abitudine di litigare lanciando sedie all’aria.
A rendere divertente la narrazione sono le gag degli altri protagonisti, tra cui i genitori di Carmelina, spesso in disaccordo tra loro, Ferdinando, scapolo che per dissidi familiari va a vivere nella casa dei protagonisti e la famiglia di Minguccio.
Divisa in due atti, la commedia è scritta e interpretata dalla compagnia “Quelli che … il teatro”, un gruppo formato non da attori professionisti, ma «da persone a cui piace divertirsi».
