Giovedì 9 febbraio alle 18,30 gli studenti del Liceo “Carmine Sylos” di Bitonto leggeranno i brani in greco antico nel Museo archeologico della Fondazione De Palo-Ungaro presieduta dal professor Nicola Pice, già docente del Liceo Classico.
L’iniziativa è stata proposta dall’associazione culturale “Cenacolo dei Poeti”, al fine di celebrare la Giornata Mondiale della Lingua e della Cultura Greca, ed è patrocinata dalla “Società Filellenica Italiana” e dalla “Lectura Dantis Metelliana” presiedute dal professor Marco Galdi dell’Università di Salerno.
La giornata fu istituita il 23 febbraio 2017 su decisione delle autorità elleniche che la fissarono al 9 febbraio di ogni anno, anniversario della morte del poeta nazionale greco Dionysios Solomos (Zante 8 aprile 1798 – Corfù 9 febbraio 1857) a cui il Cenacolo dei Poeti ha dedicato un recital curato dall’attore ed autore tarantino Franco Minervini presidente della associazione Tavole Magiche di Bari, tenutosi presso la Galleria Nazionale della Puglia Girolamo e Rosaria Devanna. L’impegno di Nicola Abbondanza del Cenacolo dei Poeti verso la giornata del greco fu ispirato dal poeta Francesco Salamina, scomparso nel 2021, e condiviso con Francesco Avellis del Cenacolo e Piergiloramo Larovere di Primo Piano.
La lettura in greco tra i reperti archeologici del museo De Palo – Ungaro vuole essere una piccola occasione per esprimere gratitudine nei confronti della lingua, dell’arte, della cultura greca e del suo straordinario contributo alla civiltà occidentale e non solo.
Gli studenti partecipanti saranno omaggiati di un buono libro della Libreria del Teatro di Gianluca Rossiello