Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

domenica, 11 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » A spasso con la Storia/La professoressa belga che ha salvato centinaia di bambini ebrei. Andrèe Geulen, 100 anni e un membro di “Giusti tra le nazioni”

A spasso con la Storia/La professoressa belga che ha salvato centinaia di bambini ebrei. Andrèe Geulen, 100 anni e un membro di “Giusti tra le nazioni”

Durante la seconda guerra mondiale, si dedicò attivamente a salvare le vite di bambine e bambini. Circa 300

Michele Cotugno De Palma by Michele Cotugno De Palma
11 Settembre 2021
in Cultura e Spettacolo
A spasso con la Storia/La professoressa belga che ha salvato centinaia di bambini ebrei. Andrèe Geulen, 100 anni e un membro di “Giusti tra le nazioni”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Quando i soldati tedeschi le chiesero sprezzantemente: “Ma non ti vergogni a insegnare a degli ebrei?”. Lei rispose: “E voi non vi vergognate a fare la guerra a dei bambini?”.

Questa domenica, la seconda del mese di settembre, la iniziamo così. Con delle parole che, se proiettate all’epoca storica in cui sono state pronunciate – piena, pienissima Seconda guerra mondiale – mettono i brividi.

Perché figlie della bocca di una donna.

Perché accompagnate da un coraggio senza precedenti.

Perché poi hanno salvato centinaia di vite umane. Di fanciulli. Trecento, dicono i bene informati. Ma forse, forse, anche di più.

 

Già, perché Andrée Geulen è stata una maestra che ha sottratto non pochi bambini dalle e alle grinfie dell’Olocausto.

Classe 1921, a 21 anni insegnava in una scuola elementare di Bruxelles, in una Belgio, che seppur neutrale, non ha saputo sottrarsi all’ingordigia nazista allo scoppio della guerra al nazi-fascismo.

È il 1942, appunto. Epifania di tutto. Quando vide che molti dei suoi studenti entravano in classe con la stella gialla, decise di agire. Cucire una stella gialla sui vestiti come segno di riconoscimento era obbligatorio per tutte le persone ebree, bambini e bambine comprese.

Geulen sapeva bene che chi indossava quel segno di riconoscimento, non avrebbe avuto vita facile e con molta probabilità rischiava la morte.

Per evitare l’umiliazione della discriminazione, chiese a tutti i bambini, ebrei e non ebrei, di indossare a scuola un grembiule così da nascondere l’odioso simbolo.

Quando, poi, si è imbattuta in Ida Sterno, un assistente sociale ebrea, entrò a far parte dell’organizzazione clandestina “Comitato di difesa ebraica” che aiutava a nascondere le persone ebree dai nazisti e la sua opera salvifica si è fatta ancora più incisiva.

Abbandonò la casa dei genitori e si trasferì nel collegio dove insegnava e ivi nascondeva dodici studenti ebrei.

Nel maggio 1943 la scuola subì un’irruzione, fortunatamente, però, Andrée riuscì a sfuggire all’arresto e avvisare gli altri minori nascosti altrove.

Iniziò un periodo di attivismo in clandestinità. Manteneva il contatto con le organizzazioni di soccorso attraverso caselle postali segrete e per più di due anni ha raccolto bambini e li ha trasferiti in famiglie e monasteri cristiani, dove continuava a visitarli e occuparsi dei loro bisogni.

A tutti loro cambiava identità, ma per non perdere la possibilità di riconsegnarli un giorno alle loro famiglie, scriveva in codice tutti i nomi in liste che nascose accuratamente.

 

Dopo la guerra, Andrée Geulen si impegnò per far ricongiungere genitori e figli. Ovviamente quelli che riuscirono a sopravvivere ai campi di sterminio.  

Nel 1989 è stata inserita tra i Giusti fra le Nazioni da Israele, che le conferì la cittadinanza onoraria e nel 2004 ha ricevuto il “Mensch Prize of the Year” dal Jewish Community Centre di Bruxelles, che onora una personalità della comunità ebraica del Belgio per la sua umanità.

Qualche giorno fa ha compiuto 100 anni, e ancora oggi dichiara con estrema lucidità che tutto “quello che ho fatto è stato solo il mio dovere. Disobbedire alle leggi di allora era la sola cosa normale da fare”.

 

 

Articolo Precedente

In arrivo il 13 e 14 settembre i nuovi appuntamenti di “Ti Fiabo e ti Racconto”

Prossimo Articolo

Barbarie senza fine. Giovani teppisti abbattono un palo con segnale posto per disabili

Related Posts

Al Traetta arriva “Il fantasma dell’Opera”. Appuntamento domenica prossima alle 18
Comunicato Stampa

Al Traetta arriva “Il fantasma dell’Opera”. Appuntamento domenica prossima alle 18

11 Maggio 2025
nastri d'argento
Cultura e Spettacolo

La serie “Avetrana – Qui non è hollywood” candidata ai Nastri d’Argento

10 Maggio 2025
danzatrice
Comunicato Stampa

“Haré Dance”. La danzatrice e coreografa giapponese Akiko Hasegawa in scena al “Traetta”

10 Maggio 2025
Grandi emozioni e ricordi per gli studenti del liceo Sylos
Cultura e Spettacolo

Grandi emozioni e ricordi per gli studenti del liceo Sylos

10 Maggio 2025
Ecco “I luoghi del cuore”, il nuovo libro di Angela De Leo in “dialogo poetico” con Vittorino Curci
Cultura e Spettacolo

Ecco “I luoghi del cuore”, il nuovo libro di Angela De Leo in “dialogo poetico” con Vittorino Curci

9 Maggio 2025
Paesaggio e territorio
Comunicato Stampa

“Paesaggio e territorio”. Oggi al via il ciclo di incontri sul patrimonio culturale nella Galleria Devanna

9 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Barbarie senza fine. Giovani teppisti abbattono un palo con segnale posto per disabili

Barbarie senza fine. Giovani teppisti abbattono un palo con segnale posto per disabili

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

Fa’ le valigie e vattene!
Se mi lasci non vale

Fa’ le valigie e vattene!

by La Redazione
11 Maggio 2025

Queste le fatidiche parole che spesso il coniuge rivolge all’altro, dopo aver scoperto il tradimento, Purtroppo, altrettanto spesso sono i...

“Bitontino dell’anno” 9/12 – Musica e tradizioni tra le mani di Michele Ardino

“Bitontino dell’anno” 9/12 – Musica e tradizioni tra le mani di Michele Ardino

10 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3