Giovedì 30 marzo alle ore 17
presso la Sala Convegni del Torrione Angioino si terrà un convegno dal titolo “Welfare
aziendale e premi di produttività. Cosa cambia per le aziende”. L’evento,
organizzato dalla Federazione Regionale di Associazioni Aderenti alla
Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane (C.L.A.A.I.
Puglia), è destinato alle imprese,
ai consulenti di lavoro, ai dottori commercialisti, alle parti sociali,
al fine di facilitare l’utilizzo della contrattazione
aziendale.
All’incontro è prevista la
partecipazione del sindaco Michele
Abbaticchio, nonché dell’avvocato
Giovanni Di Corrado, professore presso l’Università degli Studi del Molise
e consulente del lavoro di Taranto, che tratterà delle nuove norme per l’utilizzo
dei premi di produttività e Welfare Aziendale.
A seguire Cosimo Pellè, Segretario Regionale
CLAAI Puglia, che illustrerà la politica attiva e gli strumenti promossi dal
Ministero del lavoro e della Regione Puglia e il FSBA e le prestazioni della
Bilateralità artigiana in Puglia.
Infine, il dottor Rocco Maurelli, Presidente
Emerito CLAAI Puglia, che parlerà della ristrutturazione del sistema delle
relazioni industriali, dei livelli di contrattazione e loro rapporti, e delle
sinergie tra Associazioni datoriali e Consulenti del lavoro.
La CLAAI Puglia rappresenta le imprese artigiane a
livello regionale e nelle province di Bari, Lecce, Brindisi, Taranto e
Foggia.
La sua
organizzazione offre una rete di assistenza, servizi e consulenze,
finalizzata alla valorizzazione del lavoro di migliaia di imprese e alla
promozione del prodotto artigiano, capace nel contempo di sostenere e
agevolare gli operatori nei complessi percorsi legislativi, normativi e
gestionali.
La CLAAI opera per
difendere ed affermare gli interessi degli artigiani associati e promuovere,
inoltre, lo sviluppo delle imprese artigiane adottando tutte le iniziative
necessarie, intervenendo presso le istituzioni nazionali, regionali e locali.
Stipula, previa
ampia consultazione della categoria, accordi sindacali e contratti collettivi
di lavoro.
Assume iniziative per modernizzare e sviluppare le imprese artigiane.
Favorisce l’associazionismo tra gli artigiani per far aumentare il potere
economico e le capacità produttive e commerciali della categoria. Sviluppa inoltre la tutela e l’assistenza sociale a favore dei titolari delle
imprese artigiane e dei loro familiari (Ente di Patronato). Progetta iniziative per la tutela economica, tecnica, artistica e
professionale dell’artigianato.