La morte di Paolo Caprio ha lasciato la comunità di Bitonto sgomenta. Tante le attestazioni di solidarietà alla famiglia, unite alla ferma condanna dell’accaduto e al disprezzo per l’assassinio.
Eppure, giorno dopo giorno, pare che l’omicidio del povero 41enne non abbia scosso realmente le nostre coscienze.
La dimostrazione, un’altra, avantieri.
Erano da poco scoccate le 13 sul grande orologio su porta Baresana, quando un ragazzo, giunto su piazza Moro a bordo della sua bici elettrica, avrebbe gonfiato di botte un suo coetaneo, rimasto a terra con il volto ricoperto di sangue. Per completare, l’aggressore poi avrebbe calciato violentemente la bici elettrica dell’altro, al fine di romperla.
La violenta lite si è svolta tra l’indifferenza di passanti e dei cittadini che sostavano sulla piazza.
Nessuno ha infatti provveduto a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.