Sono “tanti i cittadini” che “denunciano i reati sui social e non presso i commissariati di polizia o le stazioni dei carabinieri: questo dà l’idea di come nei confronti delle istituzioni si è perso un po’ il punto di riferimento” ed è un “fenomeno che mi ha molto preoccupato”.
Lo ha detto il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, al termine del vertice sulla sicurezza in Prefettura a Bari. Sembra “più naturale, semplice, denunciare un reato sui social”: “Un segnale molto preoccupante che ci deve indurre ad un intervento credo ancora più concreto e immediato”.