Venti sanzioni effettuate per un incasso di 200 euro a sanzione.
Sono i numeri delle violazioni contestate, da luglio al 31 dicembre, a chi ha ignorato le norme sulla raccolta differenziata e/o sul semplice conferimento dei rifiuti. E, quindi, tra chi espone l’immondizia al di fuori degli orari consentiti, chi lascia accanto al portone rifiuti ingombranti invece di smaltirli secondo le corrette procedure previste e chi utilizza i cestini stradali o i bidoncini adibiti alla raccolta differenziata delle attività commerciali come pattumiere private, non sono pochi i “furbetti” e gli indisciplinati.
«Un lavoro – la voce dell’assessore all’Ambiente, Giuseppe Santoruvo – che ho voluto fortemente insieme al sindaco e a tutta l’amministrazione comunale, in sinergia anche con l’assessore alla Polizia locale Cosimo Bonasia. Un grazie a Sanb, per il fondamentale lavoro che viene svolto, all’amministratore unico, agli ispettori ambientali quotidianamente impegnati a setacciare rifiuti abbandonati e un grazie al comandante della polizia locale, al vice comandante e a tutto il corpo, nonché alle associazioni impegnate nei mesi trascorsi nelle attività. È solo l’inizio, consideriamolo solo un punto da cui partire».