Gli elicotteri della polizia questa mattina hanno sorvolato le città Bitonto, Andria e Cerignola, alla ricerca di armi e droga. È la vasta operazione che ha visto coinvolti oltre 400 agenti di polizia, impiegati nei quartieri più critici delle tre città ad alta densità criminale delle tre province pugliesi. L’attività ha visto in azione le squadre mobili delle questure di Bari, Foggia, e Barletta-Andria-Trani, le Sisco di Bari, Lecce, Napoli, Potenza e Campobasso, i Reparti prevenzione crimine provenienti da diverse zone d’Italia, gli operatori dell’Unità operative di primo intervento, gli elicotteri del Reparto volo, unità cinofile antidroga e antiesplosivo. A Bitonto sotto la lente di ingrandimento i quartieri della cosiddetta zona 167 e del borgo antico, dove sono attivi due diversi gruppi criminali: gli agenti hanno sequestrato munizioni e diversi quantitativi di sostanze stupefacenti. Due gli arresti in flagranza, oltre all’esecuzione di alcuni ordini di carcerazione. Ad Andria è stato scandagliato palmo a palmo il quartiere San Valentino, ma anche zona Cisternone, via Canosa e le aree rurali della Murgia, alla ricerca di nascondigli per occultare ordigni, armi e droga. Stessa operazione eseguita anche, in particolare, nel rione Torricelli di Cerignola. Non sono mancati i posti di controllo per veicoli e nei confronti di persone detenute ai domiciliari o sorvegliati speciali, oltre che perquisizioni in autoparchi, bar, sale giochi e altri esercizi commerciali. Una vasta operazione sul “modello Caivano” per cui si attendono risultati nelle prossime ore.