Le dosi di vaccino anticovid somministrate sino a ieri in Puglia sono 1.225.017. Con una percentuale del 95 per cento di dosi somministrate su quelle consegnate, la nostra Regione è al terzo posto delle Regioni italiane. “Con l’arrivo delle nuove dosi Pfizer da Roma abbiamo immediatamente ripreso ad approvvigionare i medici di medicina generale della Puglia in modo che possano procedere con le vaccinazioni programmate dei loro pazienti più fragili e anziani”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco, annunciando l’incontro di oggi con tutti gli ordini dei medici della Puglia e con i coordinatori della medicina di base delle Asl “per fare un punto sull’avanzamento della campagna vaccinale, ascoltare direttamente le loro proposte e rinnovare lo spirito di grande collaborazione che in questo momento unisce tutta la sanità nel contrasto al coronavirus”. Sono proprio i medici di medicina generale che nella Asl di Bari hanno eseguito 46.471 vaccinazioni.
Il Noa Covid-Vacc ha già predisposto una ulteriore distribuzione di vaccini di intesa con i distretti socio sanitari per i medici di Medicina generale riceveranno circa 21mila dosi, di cui 9mila per le seconde dosi e 12mila per eseguire prime vaccinazioni dei loro assistiti. Anche nella Asl Bat, a Barletta, sono state consegnate 11700 dosi di vaccino Pfizer, che sarà utilizzato in via prioritaria per la vaccinazione dei pazienti fragili e oncologici e per le seconde dosi già programmate. Una buona parte di vaccini sarà messa a disposizione dei medici di medicina generale perché possano continuare in maniera costante e omogenea la vaccinazione dei pazienti fragili su tutto il territorio: fino a ieri hanno somministrato 10169 dosi. Per le persone tra i 70-79 anni, invece, negli hub vaccinali del barese, nelle ultime 24 ore, sono state somministrate 6.862 dosi, di cui 4.682 prime dosi e 2.180 seconde. Al Policlinico di Bari ieri sono stati vaccinati con la prima dose circa 250 diabetici, mentre hanno ricevuto la somministrazione della seconda dose circa 200 pazienti trapiantati e oncologici.