Dal
mese scorso è stato istituito il senso unico di marcia per tutti i tipi di
veicoli, sulla Poligonale di Bitonto nel tratto compreso tra la SP 89 (Bitonto
– Palombaio) e la SP 119 (Bitonto – Palo del Colle). Il testo dell’ordinanza
(n. 448 del 16/11/2016) emessa dal Responsabile del Servizio di Polizia Locale
stabilisce la modifica al senso di marcia per consentire l’esame dello stato
dei luoghi sul ponte sulla Lama Balice situato lungo la SP231: L’infrastruttura
presenta un’ossidazione ai ferri d’armatura, per cui è stato limitato il
traffico veicolare pesante con massa superiore a 3,5 tonnellate a pieno carico,
deviando i mezzi provenienti da Bari con direzione Foggia verso la SS 16 già a
partire dall’abitato di Bari e i mezzi provenienti da Foggia con direzione Bari
verso l’itinerario alternativo costituito dalla SP 89 “Bitonto – Palombaio” –
tratto comunale della Poligonale di Bitonto – SP 119 “Bitonto – Palo”. Rilevato
che il percorso individuato, in particolare la strada cosiddetta “poligonale”,
non consente il transito contemporaneo di due veicoli, date le ridotte
dimensioni dell’arteria, si istituisce quindi il senso unico di marcia sulla
Poligonale di Bitonto nel senso e tratto compreso tra la SP 89
(Bitonto-Palombaio) e la SP 119 (Bitonto-Palo del Colle).
«Sulla necessità di effettuare verifiche
preordinate ad interventi strutturali adeguati non ho nulla da eccepire»
sottolinea il capogruppo del Psi Francesco
Mundo, che sull’argomento ha inviato un’interrogazione al consiglio
comunale: «Desta perplessità il fatto che
non sia stata la stessa struttura tecnica della ex Provincia, oggi Città
Metropolitana, a provvedervi magari con un vero e proprio piano di monitoraggio
della rete viaria di propria competenza. Strumento, questo, indispensabile anche
a stabilire le priorità negli interventi manutentivi sui tracciati più
importanti sotto il profilo dei flussi di traffico e della sicurezza stradale».
Per
Mundo, a destare non pochi dubbi e molta preoccupazione per la sicurezza, è la
scelta del tracciato alternativo, perché «ciò
significa che i camion che viaggiano in direzione Bari, al bivio di via
Palombaio dovranno svoltare a destra, proseguire verso Palombaio, svoltare a
sinistra sulla Poligonale, proseguire verso Palo incrociando a raso via Megra,
via Pozzo Pergine, via Toritto, via Torre Morea, via Vecchia per Palo fino alla
provinciale per Palo per poi immettersi su questa svoltando ancora a sinistra,
in direzione SP 231 o verso Palo, per raggiungere Bari percorrendo la SS96. A
queste intersezioni a raso occorre aggiungere gli innumerevoli accessi diretti
ai fondi che fronteggiano la Poligonale e le cosiddette “carrare” interpoderali
che si dipartono su entrambi i lati. Una situazione che si configura certamente
rischiosa per la sicurezza del traffico deviato al quale devono aggiungersi i
rischi a cui andranno incontro i coltivatori che in quelle zone si recano in
campagna su veicoli lenti (trattori, motocarri, ecc.)».
«Una scelta discutibile e temeraria»
anche perché, come specifica lo scrivente, i tempi della durata dell’emergenza si
preannunciano certamente non brevi.
«Quale iniziativa l’Amministrazione comunale
intende promuovere per far fronte alla insostenibile e pericolosa situazione
descritta?» chiede dunque Mundo al Sindaco e all’Assessore alla Polizia
Locale: «Dagli uffici della Città
Metropolitana si è avuta nel frattempo contezza dei tempi di ripristino della
normalità consistenti nell’esecuzione delle verifiche, nell’approntamento degli
atti progettuali e successiva esecuzione dei lavori?».