Oltre 1 milione e 700 mila euro di spesa
(un capitolato spalmato in 5 anni, fino al 2019) per gestire, in maniera
diretta e a casa, la gestione della Imposta unica comunale (Iuc) 2014, la
Cosap, la Tari giornaliera, l’imposta
sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, e altro ancora.
Tutto
grazie a un mega sistema informatico interattivo con il contribuente che
consentirà la gestione diretta della riscossione spontanea e coattiva delle
entrate tributarie ed extratributarie comunali.
La giunta
cittadina, dopo la decisione di internalizzare tutti quei tributi gestiti dalla
Cerin fino al 31 dicembre scorso, intende proseguire nella stessa direzione e
ha dato il via libera all’acquisto di un programma informatico che consentirà
ai dipendenti di Palazzo Gentile di fare direttamente da sé i calcoli delle entrate comunali, e che affiancherà
direttamente l’Ufficio tributi del Comune, attualmente sprovvisto di personale
e di strumentazione idonea alla gestione tributaria.
Il sistema,
innanzitutto, allineerà la Banca dati tributaria all’ufficio anagrafe, avrà una sorta di sistema di interscambio con
l’Agenzia del territorio e con l’anagrafe tributaria, e consentirà al
contribuente di inviare, sempre per via telematica, qualsiasi comunicazioni
riguardante nuova occupazione o riduzione e/o di rimborso.
Ma non è tutto
perché, nell’ottica di mettere direttamente in contatto le istituzioni con i
cittadini, il programma informatico permetterà da un lato ai funzionari
comunali di inviare gli avvisi di pagamento e di accertamento, e di ogni altra
comunicazione, in formato elettronico, firmati digitalmente dal funzionario
responsabile del tributo, agli indirizzi di posta elettronica certificata (Pec) dei contribuenti, che sono obbligati ad attivarlo. Dall’altro, invece, il
cittadino potrà tranquillamente controllare sempre online la sua scheda
personale e la relativa situazione tributaria, con la possibilità di provvedere
al pagamento del tributo attraverso il portale on web, a mezzo carta di credito
o F24, o con bollettini e altri canali di pagamento, con relativa visualizzazione.
Il sistema,
inoltre, consentirà la gestione on line dell’attività di recupero dei crediti
comunali non riscossi in quanto, collegato a mezzo web service ai software
gestionali, dovrà accertare le posizioni morose, la stampa di tutti gli atti e
avviare la procedura esecutiva mobiliare, immobiliare e presso terzi con il
rito speciale.
Approvato il
capitolato di spesa, il prossimo passaggio adesso sarà quello del bando di gara
e del relativo disciplinare. La ditta vincitrice dovrà garantire, tra le altre
cose, supporto consulenziale e legale per
la gestione delle attività di recupero; assistenza
tecnico/informatica; manutenzione e personalizzazione dei software oggetto
della procedura; l’affissione e la rimozione dei
manifesti. E la formazione del personale, che non dovrà essere inferiore alle
20 ore e svolgersi nella sede comunale.