Due operazioni in un giorno solo e ancora una volta la Vigile rurale sugli scudi nel braccio di ferro con la malavita, che sta provando a rovinare la campagna olivicola.
Dunque, nella mattinata di ieri, alle ore 10 circa, durante il consueto giro di perlustrazione volto a contrastare danni e furti in agro di Bitonto, in contrada Pezza d’Avena, una pattuglia dello storico consorzio sorprendeva quattro persone intente a rubare olive – già sistemate su una Volkswagen in sacchi per 100 kg -, con l’uso di bastoni che danneggiavano gli alberi.
Il bottino veniva restituito al legittimo proprietario.
Alle 13.30, poi, in contrada Bosco delle Vergini, le guardie rurali hanno beccato tre persone che stavano depredando gli ulivi del prezioso frutto.
Salvi ben sei sacchi pieni di 600 kg di olive caricati su una Fiat Marea con targa bulgara.
L’immediato intervento di una pattuglia della Polizia provvedeva ad assicurare alla giustizia un uomo di origini barlettane, accusato di furto con danneggiamento, mentre i due complici trovavano la fuga dileguandosi fra i campi.
Anche in questo caso, le olive raccolte tornavano fra le mani del legittimo proprietario.