“Monsignor Magrassi diceva: “Fa più rumore un albero che cade che un’intera foresta che cresce””.
Chiunque abbia conosciuto il prof. Vincenzo Schiraldi sa quanto cara fosse questa citazione per lui.
Una frase che ripeteva spesso e che aveva fatto davvero sua, dando sempre più importanza a quanto di positivo accadeva, festeggiando ogni piccola gioia e lavorando in silenzio per regalare sempre un sorriso.
Ora in ricordo dello storico presidente della Volley Ball Bitonto, ad un anno dalla sua scomparsa, è nato un leccio, un albero che crescerà in sua memoria e che farà crescere il suo ricordo in tutta la città.
La sua società sportiva, con il plauso della famiglia, ha pensato infatti di aderire all’iniziativa di Legambiente, “Gli alberi della memoria”, patrocinata dal Comune di Bitonto.
La piccola quercia è stata piantata ieri in Villa Comunale e ad aiutare i giardinieri ci ha pensato una nipotina del professore.
Una scena bellissima che ha commosso anche il sindaco Abbaticchio, presente alla cerimonia insieme agli assessori Mangini e Bonasia, alla famiglia e ai membri della Volley.
“La scelta della quercia l’ho trovata molto opportuna – ha dichiarato il primo cittadino -. La quercia è molto generosa: necessita di poca cura e ci dà moltissimo. E così era Vincenzo Schiraldi, dava tantissimo e non chiedeva poi molto, se non attenzione, quelle poche volte che chiedeva di essere ascoltato. E quando parlava diceva cose sensate e con grande garbo”.