Poco più di 235 mila euro (la cifra completa, in realtà, supera le 400mila euro) per il trasporto pubblico per l’anno scolastico 2019-2020.
Da Palazzo Gentile scaldano i motori per garantire questo essenziale servizio e, con apposita delibera di Giunta dei giorni scorsi, hanno dato il via libera a precise linee di indirizzo. Una fra tutti è quella di mettere, ancora una volta, la questione in evidenza pubblica e con regolare bando di gara, anche perché quella attuale scade tra due settimane (e in mano alla ditta Depalma Francesco).
Gara ad evidenza pubblica fondamentale perché il Comune, si legge nelle carte, “non disponendo di mezzi sufficienti, né di personale che, per numero e professionalità, sia in grado di assicurare il suddetto servizio, vi sopperisce facendo ricorso a soggetti esterni all’Amministrazione comunale”.
Stando ai numeri e al progetto esecutivo, il trasporto del prossimo anno non dovrebbe discostarsi di molto da quello degli altri anni.
Saranno sei le scuole che usufruiranno del servizio: Circolo didattico “N.Fornelli”: Circolo didattico “G.Caiati”; Istituto comprensivo “Modugno – Rutigliano – Rogadeo”; Istituto comprensivo “Cassano – De Renzio”; Istituto comprensivo “Sylos”; Istituto comprensivo “Don Tonino Bello”. Circa 300 i ragazzi che verranno trasportati da casa a scuola e viceversa, e sette i percorsi (tre riguardano le frazioni) previsti dall’apposito Piano, a cui c’è da aggiungere “il trasporto degli alunni frequentanti la scuola primaria e secondaria di Mariotto alla palestra dell’istituto “Madre Teresa di Calcutta” di Palombaio” spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Angela Saracino.
L’attuale servizio viene gestito utilizzando sette scuolabus (quattro di proprietà comunale, tre dell’appaltatore) che vengono confermati, salvo possibili aumenti.
L’affidamento dovrà avvenire mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Il contraente, oltre all’obbligo di contribuzione di 35mila euro, dovrà anche garantire “40 servizi di trasporto con messa a disposizione di un solo mezzo per gite scolastiche e uscite didattiche”, annuncia sempre il titolare della delega.