In merito all’articolo sui disagi che il trasporto urbano tra
Bitonto e le frazioni sta causando in questi giorni, il sindaco Michele
Abbaticchio precisa che l’ordinanza sindacale era chiara sin dall’inizio e che non ci sono stati ripensamenti da parte
dell’amministrazione.
“Voglio specificare che la
fermata di via Mazzini “sbagliata” è dovuta a un errore della
compagnia”, afferma il sindaco, “perché l’ordinanza ha sempre indicato quella nei
pressi della scuola Fornelli, in via Mazzini. L’ordinanza sindacale era
chiara sin dall’inizio e non è stata calata dall’alto, bensì è entrata in
vigore dopo cinquanta giorni di conferenze di servizi con tutte le compagnie di
trasporto interessate. Se si continuano a confondere gli errori delle compagnie
con “ripensamenti” dell’amministrazione (che non ci sono stati perché
l’ordinanza è scritta e pubblicata) non ne usciamo più”.
E continua: “Dopo l’errore
materiale della COTRAP in relazione alla corsa Bitonto-S.Spirito, che ha ignorato
la fermata di via IV Novembre, prendiamo atto che l’ASV trasporti non ha sempre
rispettato la fermata prevista in via Mazzini, nei pressi della Fornelli , per
un errore. Inoltre, in questi giorni l’azienda si è accorta di non riuscire a rispettare i vecchi
orari, in ragione del nuovo itinerario. Pertanto, ha deciso di ridurre il
numero delle corse per rispettare gli impegni con i cittadini. Non possiamo
dichiarare nulla sull’ordinanza finché questa non verrà concretamente
rispettata dalle compagnie di trasporto. Il 22 agosto tireremo le somme nella
conferenza di servizi convocata con tutte le compagnie di trasporto”.
In ultimo,
il primo cittadino rinnova il suo impegno a incentivare il collegamento tra Bitonto e le
frazioni, attraverso altre modalità.
“Il potenziamento dei trasporti presso le
frazioni è comunque di nostro interesse”, conclude Abbaticchio, “e lo faremo con mezzi più piccoli e
leggeri, di cui abbiamo richiesto il finanziamento per l’attività indicata al
GAL, come già reso noto”.