Di DANIELE SOMMA
Big match dai mille rimpianti quello che si è disputato al “Citta degli Ulivi“, in una domenica pomeriggio che ha visto il Bitonto affrontare un ostico Foggia, sceso in campo con uno spirito battagliero dall’inizio alla fine nonostante l’espulsione di Salvi, maturata al 57′, per fallo su Patierno, ultimo uomo.
Sold out per una gara che vede già dal 6′ un’occasione per Gargiulo che su assist di Marsili su punizione, sfiora di testa, di poco a lato sul palo sinistro di Fumagalli.
Primo tempo che si sviluppa con lotte fisiche a centrocampo con Biason impegnato a fare a sportellate e Patierno a inseguire lanci lunghi, molte volte a vuoto.
Centrocampista argentino che al 39′, di tacco, imbuca Terrevoli che di prima intenzione calcia addosso a Fumagalli.
Nella ripresa il talentuoso Piarulli, si fa intercettare una chiara occasione da gol da un ottimo Fumagalli (50′).
Occasione più importante al 57′ quando Patierno viene messo giù da Salvi, che riceve il rosso diretto e lascia il Foggia in 10. Squadra di casa che nonostante la superiorità numerica, non riesce a passare in vantaggio in virtù del carattere mostrato dal Foggia.
La gara poi è sfociata nel nervosismo quando il direttore di gara ha mostrato il rosso prima a mister Taurino, e poi a Biason a partita conclusa.
Resta il rammarico per due punti non conquistati, con il primato però, ancora neroverde. “Ci è mancata la lucidità nel gestire la gara; potevamo fare di più, ma ringrazio i ragazzi per il coraggio. Sono encomiabili e sono felicissimo di guidare questo gruppo, che ha grandi potenzialità“. Queste le parole di mister Taurino nel post-gara.
IL TABELLINO