«Sono testimone diretto. Per caso passavo di lì e ho assistito a quei drammatici momenti. Ho visto la dottoressa, insieme ad un’infermiera, impegnata per diversi minuti per rianimare quell’uomo».
È quanto racconta Paolo Ruscitto, giornalista sportivo e speaker radiofonico, alla trasmissione Cafè Cafè, format di informazione in onda sulle frequenze di Radio Selene. Si è trovato a passare con la sua auto proprio lì, sulla Strada Provinciale 156 tra Bitonto e Palese, nel primo pomeriggio di lunedì, mentre una giovane dottoressa dell’ospedale San Paolo, insieme alla sua collega, soccorreva l’agricoltore di mezza età che, in seguito ad un attacco cardiaco, ha avuto un incidente stradale, finendo contro il guardrail, dopo aver provocato un tamponamento.
Alla scena, ovviamente, le due si sono catapultate per prestare i primi soccorsi all’uomo, purtroppo deceduto, non curandosi di chiudere l’auto. Ci sono voluti circa 25 minuti per l’arrivo dell’ambulanza. Caricato sul mezzo di soccorso, le due sono tornate verso il punto in cui avevano lasciato l’auto, scoprendo che non c’era più. Mentre erano impegnate nel più nobile dei gesti, qualcuno, con grande vigliaccheria, ha approfittato del fatto che tutti i presenti fossero distratti da quel tentativo disperato di salvare una vita, per derubare tutto ciò che c’era nell’auto lasciata incustodita.
«Dopo un po’ la dottoressa è tornata indietro indiavolata, dicendo ad alta voce: “Sono sconvolta e schifata: uno vuole far del bene e invece guarda cosa gli deve capitare”» ha raccontato Ruscitto, che ha visto la donna inveire e manifestare la sua rabbia agli agenti della Polizia Locale, giunti per primi sul luogo: «Sono sciacalli. Era tutto molto chiaro. Come si può approfittare della situazione per pensare di rubare».
Pubblichiamo qui il link della trasmissione radiofonica.