L’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati a tutela delle persone e dei beni aziendali, ha consentito di sventare il furto ai danni dell’ATM dell’Ufficio Postale di Mariotto, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Infatti alle 01:45 di Sabato è pervenuto alla Situation Room (SR) di Napoli un allarme dovuta alla manomissione erogatore denaro dell’ATM, che denota solitamente un tipico attacco con esplosivo. In pochi secondi, l’operatore di SR si è collegato alle telecamere presenti in loco, individuando tre malviventi con capo coperto da passamontagna intenti ad armeggiare vicino all’ATM ed ha allertato, in circa 1 minuto dalla segnalazione, le FF.O di competenza territoriale. Le stesse, giunte sul posto alle 01:59, hanno comunicato la fuga dei malviventi e la non riuscita dell’attacco. Anche in questo caso, i dispositivi di protezione dell’ATM sia attivi che passivi, hanno consentito di sventare l’evento, allungando sempre più i tempi neccessari ai malviventi per poter forzare l’ATM e permettendo in tale frangente di tempo l’attivazione della SR e l’intervento delle FF.O. L’efficacia dei sistemi di sicurezza è risultata determjnante per salvaguardare il contate e l’infrastruttura del’ufficio in tale tipologia d’attacco. Oltre alla dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti, ancora una volta è risultata fondamentale la stretta collaborazione tra Poste Italiane e le Forze dell’ordine.
L’attenzione di Poste Italiane al tema della sicurezza di dipendenti e clienti e l’utilizzo di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti, hanno consentito nel 2020 di ridurre del 30% gli eventi criminosi di furti e rapine su tutto il territorio nazionale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con riferimento agli Uffici Postali di Bari e provincia in particolare, l’infrastruttura di sicurezza di Poste Italiane ha consentito, nel corso del 2020, di sventare il 45% dei tentativi di furto ATM ai danni dei 133 Uffici Postali presenti sul territorio. Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare 132 up di caveau blindato con speciali casseforti con apertura temporizzata, e di attivare 161 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti esclusivamente alla conclusione di un’operazione. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi degli ultimi anni. Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Bari e provincia, l’erogazione di numerosi servizi di vigilanza armata: nel corso del 2020 sono state oltre 5200 le ore in cui è stata garantita la presenza di una guardia giurata durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici, e sono state effettuate oltre 160 ronde ispettive da parte di GPG agli uffici, in orario sia diurno che notturno.
Un particolare punto di attenzione è stato inoltre rivolto ai 149 ATM (Postamat) presenti nel territorio. Tutti i dispositivi di nuova generazione sono infatti dotati di macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico. Allo stesso modo gli ATM sono stati dotati di sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito. Inoltre, negli up di Bari e provincia, sono presenti oltre 161 impianti di videosorvegianza a circuito chiuso composti da oltre 947 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.