Coltivare olivi significa metterci impegno, dedizione e passione, fare innumerevoli sacrifici economici, fronteggiare mille difficoltà nella speranza di ottenere un racconto dignitoso.
Bene, tutto questo è stato vanificato in una notte dai soliti ignoti che, col favore delle tenebre, hanno compiuto una autentica strage di olivi in due fondi di proprietari bitontini in contrada San Fortunato, in agro di Santo Spirito, zona che non rientra nel raggio d’azione delle locali guardie campestri. Quindi, oltre al danno, anche la beffa.
Sul terreno sono rimaste spezzate e oltraggiate ben 34 piante.