Prosegue l’iniziativa congiunta ‘Stop Pneumatici 2’ che vede coinvolte le associazioni Colibrì-Atas e MariottoLibera, nel monitoraggio, controllo e sensibilizzazione in tema di rispetto dell’ambiente.
Ieri si è conclusa la raccolta di pneumatici abbandonati nelle campagne e lungo le strade periferiche di Bitonto e Mariotto.
L’idea, patrocinata dall’assessorato all’ambiente, è partita lo scorso anno in considerazione del fatto che troppi materiali di varia natura sono ancora accatastati qua e là nelle zone più esterne ai paesi. Amianto, plastica, vetro, gomma e tanto altro ancora.
Per il consigliere socialista Francesco Mundo, presidente della terza commissione, competente in materia ambientale, “quest’anno si è verificato un forte ritardo, rispetto ai tempi di raccolta seguiti lo scorso anno, anche a causa di situazioni nuove come la recente vacatio creatasi all’assessorato all’ambiente. Dalle stime fornite dall’ASV, si sa che sono state raccolte dalle dodici alle quindici tonnellate di pneumatici”.
Poi continua: “Il problema è l’amianto, abbandonato un po’ dappertutto, in particolare sui terreni incolti. L’iniziativa Stop Pneumatici, cui hanno aderito le associazioni sul territorio, non avrà carattere estemporaneo, anzi si connota per quella sua esigenza di rendere sistematico il controllo e la conoscenza del territorio da parte dei cittadini”.
E termina: “C’è ancora un forte gap informativo sui temi ambientali, e inoltre occorre dare sostanza e continuità di azione alle cose che sono comunicate. In pochi sanno, ad esempio, che lo scorso anno, grazie agli interventi diretti di raccolta e bonifica, ci si è affrancato il balzello dell’ecotassa, con un risparmio collettivo di circa 500 mila euro. Anche quest’anno si cercherà di migliorare di cinque punti il dato della differenziata, in modo da raggiungere il 32% di raccolta entro il 30 giugno”.
Dal canto suo, Anna Ungaro, presidente di Mariotto Libera, insiste in una battaglia ambientale intrapresa già lo scorso anno con il monitoraggio dei rifiuti sparsi nell’area perimetrale di Mariotto, documentato in un video, e con la ripulitura di un intero terreno in area urbana (Via Traetta) come “atto simbolico d’impegno e sensibilizzazione dell’associazione”.
E anche quest’anno “abbiamo accolto molto volentieri la proposta di collaborazione all’operazione PNEUMATICI STOP 2, perché ci crediamo molto alla salvaguardia del nostro territorio, che richiede il nostro impegno costante, oltre alla collaborazione di cittadini e istituzioni”.
La tutela della natura ha ormai assunto i tratti di una moderna sfida di civiltà e decoro pubblico, una sfida contro due nemici: il malcostume invalso e l’indifferenza civica di cui si nutre.